Meglio il carcere che… la suocera
Protagonista di questo insolito episodio un tunisino 29enne che qualche giorno fa è arrivato in via Manzoni e si è “costituito”. Era sottoposto ad una misura cautelare preventiva dallo scorso ottobre per aver rubato un cellulare e aver rapinato una donna della propria borsa alla stazione di Busto Arsizio.
Lo straniero, senza fissa dimora gravitava a Saronno da diversi anni, ma era ai domiciliari a casa della compagna e della suocera a Pieve Emanuele, un paese nella città metropolitana milante. L’altro giorno si è presentato alla caserma saronnese spiegando di essere stato messo alla porta dalla compagna e dalla madre dopo l’ultima di una serie di liti e discussioni. A tutti gli effetti lo straniero risultava essere “evaso” dagli arresti domiciliari così, completate le pratiche burocratiche, è stato accompagnato in cella.
E’ accusato di aver rubato il telefonino dalla tasca di un pendolare alla stazione di Busto Arsizio e di aver, pochi minuti dopo, strappato una pochette ad una donna che è caduta per effetto dello strappo datole nel corso della rapina.
04032017