Silighini: “Volevo Peppa pig, ma Saronno ora è la città di Walking dead”
Inizia così Luciano Silighini Garagnani, già candidato sindaco a Saronno con il movimento “L’Italia che verrà”, sui piano di espansione dell’area commerciale e di svago della vicina Arese.
I risultati sono oggi evidenti. Saronno si fece scappare il “Peppa pig park” finito a Bergamo e con lui migliaia di posti di lavoro che in questi due anni sono nati nel parco che ha avuto un aumento di visitatori e quindi di introiti dell’oltre il 25 per cento in confronto ai mesi prima. L’errore più clamoroso è stato perdere lo “Shreak avventures”. Ho portato anche il gruppo di imprenditori a visionare gli spazi dinnanzi alla stazione ma i politici ciechi e sordi facendo finta di nulla hanno lasciato andare il parco vicino a Londra. Migliaia di posti di lavoro ,incassi record al punto che entro il 2020 sorgeranno li altri 5 parchi tematici. Questo ha perso Saronno.”Saronno non è un luna park” era la scritta che girava su alcuni manifesti contro di me, ma mai come oggi appaiono stupidi e non lungimiranti. A Bergamo parco, lavoro e denaro; a Londra parco, lavoro e denaro; ad Arese parco, arriveranno denari e posti di lavoro; a Saronno degrado, spacciatori, orde di extracomunitari nullafacenti sulle panchine con la birra e il vino in mano. La Saronno dei vecchi politicanti è questa. Un dormitorio e una città di zombie degna di “Walking dead”.
21042017