“Profughi in piazza?” Silighini dice no
SARONNO – Dopo l’annuncio dell’arrivo di un gruppo di profughi in città, che saranno ospiti della parrocchia nella centralissima piazza Libertà, esplodono le polemiche. Durissimo anche con la Giunta comunale leghista il fondatore del movimento “L’Italia che verrà”, Luciano Silighini Garagnani.
Il successo della politica leghista nel gestire l’ordine a Saronno si evince anche in questi avvenimenti.
I 9 profughi di che sesso sono? Sono donne? Il prete li ospiterà gratis o percepirà anche lui i 35 euro giornalieri a persona per tenerli negli spazi della chiesa? Vogliamo tutti che tornino a casa loro,come si augura il prete saronnese ma io mi chiedo da dove provengono queste persone e di quale guerra stiamo parlando.
Vogliamo maggiori informazioni prima di sentire appelli su guerre e fughe disperate visto che la maggior parte dei profughi giungono da zone dove non mi risulta ci siano guerre se non guerriglie. Mettere 9 extracomunitari nel bel mezzo del centro di Saronno è una scelta altamente sensata? Il sindaco Alessandro Fagioli del “vota Lega e fuori i clandestini” non è in grado di parlare col prevosto e arrivare a una destinazione differente? Sono persone in attesa di vedere vagliata la loro domanda? Non sappiamo se in effetti la loro domanda verrà accolta. Quindi di fatto non sappiamo chi siano. Vengano spostati fuori dal centro cittadino, lontani dalla scuola elementare “Ignoto militi” e dal parcheggio dove giocano anche bimbi piccoli. Serve intelligenza e non imporre scelte simili alla città.
Fagioli basta comunicati, alza la voce e fai il sindaco che difende la città non i simboli della Lega e gli slogan.
(foto archivio: piazza Libertà)
15052017