Striscione e graffiti: contestazione saronnese a Donnarumma
SARONNO – Anche la città degli amaretti è stata teatro di una dura a Giunluigi Donnarumma giovane talento del calcio italiano al centro di una controversa vicenda che ha diviso i milanisti e più in generale gli appassionati di calcio.
Nelle ultime ore il quartiere Retrostazione, in particolare l’ingresso posteriore dello scalo ferroviario, via Primo Maggio e l’intera via Varese, è stato ricoperto dalle contestazioni al portiere.
All’inizio di via Amendola è comparso lo striscione “Gigio infame” (Gigio è il soprannome del portiere) firmato M.C.. Ma non solo lungo la via sono comparsi graffiti realizzati con vernice spray rossa e marrone con lo stesso insulto e il cognome del giocatore. Le scritte sono almeno una ventina e sono state realizzate sulle recinzioni delle aree dismesse, sulla copertura del cantiere di via Primo Maggio ed anche dietro l’ingresso dello scalo ferroviario.
Sono tanti i saronnesi, milanisti e non solo, che hanno condannato il blitz anche attraverso post sui social.
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19072017