Softball, l’Italia a Saronno: il manager Obletter è soddisfattissimo
SARONNO – Sorridente Enrico Obletter al termine dell’amichevole della “sua” Italia con il Saronno, mercoledì sera al diamante di via Ungaretti. Per Obletter si tratta di un “tour” che lo sta portando ai quattro angoli dello stivale, convocando le giovani più promettenti, ragazze fra i 16 ed i 22 anni, che potrebbero avere un futuro in azzurro e che vengono inserite nel così detto “talent team”.
“Tutto sommato una buona partita, qualcuna delle giocatrici è già più avanti sotto il profilo tecnico e fisico, altre devono ancora lavorare, le indicazioni sono state globalmente positive” ha detto alla fine l’allenatore dell’Italia. Che si porta a casa una vittoria 5-1, per quel che può valere in un test del tutto amichevole, e che resterà in zona, visto che il 17 maggio si replicherà a Caronno Pertusella. “Innanzitutto grazie al Saronno ed ai saronnesi per l’accoglienza, sempre ottima – le parole di Obletter – Quello del talent team è un impegno che portiamo avanti con piacere, perchè ci consente di vedere all’opera le giovani più interessanti, e quindi di iniziare ad impostare l’Italia del domani! Fra di loro, restando in zona, c’è la caronnese Bianca Messina che ha giocato contro il Saronno ma pure, nel gruppo, la saronnese Alessandra Rotondo”.
Matteo Romanò
11052018