Comasco, due cinesi nei guai per evasione fiscale
COMASCO – Associazione finalizzata all’evasione fiscale: con questa accusa sono finiti nei guai due cinesi residenti a Lomazzo. Ieri pomeriggio i militari della Stazione Carabinieri di Lomazzo (Compagnia di Cantù) hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di due cittadini cinesi rispettivamente classe 1963 e 1967, entrambi residenti in Lomazzo, per i reati di associazione finalizzata all’evasione fiscale e dichiarazione fraudolenta mediante alcuni artifizi, dovendo espiare la pena di due anni e due mesi di reclusione.
I due uomini, nel periodo intercorso tra il 2007 e gli inizi del 2012, avevano escogitato una serie di escamotage (anche attraverso ripetuti cicli di apertura e chiusura di diverse società) finalizzati a non versare i dovuti tributi derivanti dall’attività di impresa: l’ambito è quello della produzione di tomaie per calzature, violando l’articolo 416 del codice penale e il Decreto legislativo 74/2000 riguardante gli illeciti contestati, cioè la dichiarazione fraudolenta. Dapprima sospesa, con apposita ordinanza il Tribunale di Sorveglianza di Milano, il 29 maggio 2018, ha rigettato l’istanza di affidamento ai servizi sociali presentata dai condannati. I militari della Stazione Carabinieri di Lomazzo si sono dunque immediatamente dedicati alla ricerca dei due che, rintracciati nel proprio domicilio, sono stati portati alla casa circondariale di Como.
12062018
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Commenti
Che sappia io fino a 4 anni in galera non si va, per cui saranno già a spasso.