Sosta selvaggia davanti al Santuario, in arrivo raffica di controlli (e multe)
SARONNO – “A breve realizzeremo dei controlli ad hoc perchè quella è una zona pedonale e le auto in sosta non ci devono essere”. Sono le parole del comandante della polizia locale Giuseppe Sala che avverte i furbetti della sosta che, approfittando della catena rotta, da qualche tempo posteggiano nel piazzale del Santuario.
L’area tra l’ingresso di Palazzo Insubria e l’edificio di culto dedicato alla Beata Vergine dei Miracoli è da sempre al centro di un braccio di ferro. L’area rappresenterebbe un serbatoio importante di posti auto per un quartiere dove oltre all’edificio di culto e ad attività commerciali ci sono anche diversi edifici scolastici. Non a caso molti saronnesi vorrebbero poter utilizzare il piazzale come parcheggio. Diversa la scelta effettuata dalle passate Amministrazioni che per rispetto al Santuario, che viene quotidianamente visitato da turisti che arrivano da tutto il mondo, ha trasformato la zona in un’area pedonale. Ci sono i cartelli, una serie di panettoni per vietare l’accesso e persino una catena nel punto in cui sono autorizzati a passare i mezzi in occasioni di particolare cerimonie. In realtà la catena è stata rotta e la sosta selvaggia è all’ordine del giorno. Basta che qualcuno “sblocchi” la catena, chiusa con un fildiferro che in pochi minuti il piazzale viene occupato dalle macchine.
La polizia locale nei suoi servizi di monitoraggio del territorio hanno notato le ultime “conquiste” degli automobilisti tanto che presto saranno presi provvedimenti: “Realizzeremo dei controlli per sanzionare chi non rispetta l’area pedonale”.
(foto archivio: un momento in cui il parcheggio è occupato da auto)