Coronavirus buoni spesa: a Saronno interrogazione dei consiglieri di minoranza per chiedere criteri e tempi di distribuzione
SARONNO – Un’interrogazione per chiedere all’Amministrazione comune intende seguire l’erogazione dei fondi dei buoni spesa stanziati dal governo è stata presentata dai consiglieri di minoranza. “Siamo preoccupati – spiegano i consiglieri comunali Franco Casali (tu@), Davide Vanzulli (m5s), Francesco Banfi (indipendente), Alfonso Indelicato (indipendente), Francesco Licata e Ilaria Pagani (Pd) e Paolo Riva (Ui) – per le evidenti situazioni di difficoltà che stanno emergendo nelle fasce più deboli della popolazione, soprattutto per le persone che nel giro di pochissimo tempo si sono ritrovate senza reddito e senza mezzi di sostentamento, auspicano un intervento tempestivo ed efficace da parte dell’amministrazione comunale nella distribuzione di quanto anticipato dal governo come fondi per buoni spesa. Auspicano inoltre che l’amministrazione coinvolga in maniera significativa le associazioni del terzo settore presenti sul territorio quali prezioso supporto per le loro competenze e sensibilità al fine di gestire nel migliore dei modi questa grave situazione di emergenza.
Ecco il testo dell’interrogazione
In relazione all’Ordinanza n.658 con cui sono stati stanziati il 29 marzo 2020 400 milioni di euro a favore dei Comuni italiani perché gli stessi possano intervenire con provvedimenti a favore dei cittadini che, a causa dell’emergenza Coronavirus, si trovano in stato di difficoltà, i sottoscritti Consiglieri Comunali interpellano il Signor Sindaco e la Giunta per conoscere gli intendimenti dell’amministrazione circa:
- I criteri che l’Amministrazione intende seguire per la distribuzione degli aiuti alimentari alla popolazione in stato di bisogno, tenuto conto che molte persone sono entrate in tale stato in tempi molto recenti a seguito della riduzione della propria attività lavorativa o della perdità di lavoro derivante dalla emergenza sanitaria ed economico-finanziaria determinata dal c.d. Coronavirus, e che non sono necessariamente già in carico ai Servizi Sociali.
- le modalità e i tempi di intervento con cui l’Amministrazione intende provvedere alla distribuzione di questi aiuti e buoni alimentari.
Preso nota che, come previsto dall’Ordinanza n.658, la gestione di questi buoni e attività sarà svolta a cura dei Servizi Sociali del Comune di Saronno, ci permettiamo di segnalare l’opportunità che l’Amministrazione si avvalga in maniera attiva anche della collaborazione delle associazioni del terzo settore di Saronno per l’individuazione delle persone in stato di bisogno, in quanto tali organizzazioni sono dotate di una notevole sensibilità e approfondita conoscenza delle problematiche sociali locali, essendo da anni attive e molto ben radicate sul territorio cittadino. Questo in aggiunta a quanto già previsto per l’acquisto e la distribuzione delle derrate da parte delle associazioni del terzo settore e dei volontari della protezione civile.