Primo consiglio comunale, dal problema covid alla necessità di continuità: il discorso di Raffaele Fagioli
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo l’intervento di Raffaele Fagioli consigliere comunale della Lega durante la prima seduta del consiglio comunale.
A nome del gruppo Lega Lombarda i migliori auguri di buon lavoro al Sindaco, alla Giunta ed al consiglio comunale. Ci attendono mesi, se non anni, difficili.
Signor Sindaco, il suo esordio non ci è apparso tra i più brillanti.
Costringerci alla seduta in presenza per ascoltare una sintesi del suo programma, che ci dice essere disponibile per la consultazione sul sito del Comune, per consentire il rientro a casa entro le 23.00 è imbarazzante. E perché mai dovremmo rispettare il coprifuoco quando è sufficiente un modulo giustificativo per rientrare a casa?
È imbarazzante che lei consideri l’inesperienza dei consiglieri comunali di maggioranza come una scusa per non aver organizzato il consiglio in videoconferenza. I consiglieri sono giovani e sicuramente brillanti, non penso siano in difficoltà davanti a due click su una piattaforma web.
Queste due argomentazioni sono veramente deboli per giustificare la violazione della norma vigente (DPCM del 18/10) che IMPONE le riunioni a distanza per le pubbliche amministrazioni.
Ci siamo riuniti in quest’aula, siamo circa cinquanta persone, non rispettando il DPCM e mi domando se ne sia valsa la pena mostrare ai nostri concittadini che noi siamo diversi e possiamo riunirci in barba ai divieti ed al buon senso. I contagi sono in costante e sensibile aumento, l’ospedale è in sofferenza ed il reparto COVID con annessa terapia intensiva ha già riaperto i battenti, e noi ci ritroviamo per quattro votazioni cartacee? No signor Sindaco, non vogliamo essere attori involontari di una moderna fattoria degli animali di Orwell.
Al consigliere De Marco ricordo che il primo consigliere egiziano, nato ad Alessandria d’Egitto, ha seduto in consiglio comunale nella scorsa amministrazione e dunque la neoconsigliera di TuaSaronno giunge buona seconda.
Abbiamo ascoltato con attenzione le linee programmatiche illustrate dal sindaco Augusto Airoldi.
Ci auguriamo che il sindaco e la sua giunta riescano a compiere almeno un decimo di quanto hanno proposto in campagna elettorale e la metà della metà di quanto illustrato questa sera: sarebbe un successo per la città e per l’amministrazione Airoldi.
Perché se è vero che l’amministrazione Fagioli lascia una importante eredità con una decina di aree dismesse pronte a ripartire, conti economici in ordine sia nel bilancio del Comune che nelle partecipate e nelle fondazioni, è altrettanto vero che le ambizioni di questa amministrazione appaiono oltre i limiti compatibili con la finanza locale.
Pertanto a qualcosa dovrete rinunciare, a meno di miracoli nel corso del quinquennio.
Saremo attenti e vigileremo per verificare quali scelte sanno intraprese dal sindaco e dalla giunta e valuteremo di volta in volta come giudicare l’operato dell’amministrazione.
Le generiche proposte, non troppo concrete a dire il vero, andranno applicate alla realtà e di questi tempi l’ordinaria amministrazione senza tagliare dei servizi sarebbe già un ottimo risultato. Sprecare soldi in consulenze e progetti faraonici potrebbe riportare indietro l’orologio del tempo, quindi è richiesta una particolare attenzione a non dilapidare le scarse risorse disponibili.
Per il bene della città chiediamo al Sig. Sindaco ed alla Giunta di non cancellare idee, progetti e realizzazioni dell’amministrazione Fagioli per il semplice fatto che sono state intraprese da un’amministrazione di centro-destra.
Se siete veramente moderati, pronti ad ascoltare tutti, è importante che un primo segnale sia proprio la continuità amministrativa senza pregiudizi ideologici pronti a cancellare il recente passato.
(in corsivo la parte non letta durante la seduta dopo il richiamo del presidente Pierluigi Gilli)
26102020