Sicurezza, Veronesi: “Non si può incolpare il covid di risse, rapine e baby gang”
SARONNO – “Risse, rapine, baby gang: non è colpa del Covid. Il sindaco Airoldi non può scagionarsi scaricando sempre la colpa sul covid”.
Inizia così l’intervento di Angelo Veronesi, segretario cittadino della Lega affrontando il tema della sicurezza in città dopo il servizio dedicato da Tg2 e TgR al problema del bullismo e delle aggressioni a Saronno.
“Il bilancio non si approva perché stanno litigando: colpa del covid. Sul fronte sicurezza il sindaco Airoldi ha fatto di tutto per smontare la rete di prevenzione messa in piedi dal sindaco Fagioli. La stazione ferroviaria non è più presidiata come in precedenza e gli episodi di microcriminalità sono diventati la norma, esattamente come era ai tempi del sindaco Porro. I cittadini se ne sono accorti e rimpiangono la passata amministrazione che coi pochi soldi a disposizione riusciva a tenere testa a questi fenomeni.
Ora che i soldi sono molti di più, invece di investire in sicurezza l’amministrazione investe in quella che chiama sicurezza stradale, cioè nei varchi a ridosso del centro città per bloccare le automobili inquinanti con lo scopo di creare un’area B saronnese scopiazzando Milano.
Si torna a parlare di sicurezza ecologica mentre gli studenti delle scuole superiori vengono presi di mira dalle baby gang e gli spacciatori hanno preso possesso del territorio. Un’amministrazione disastrosa, quella di Airoldi, che agisce secondo la loro ideologia distorta nella quale i lavoratori, i commercianti e gli automobilisti (lavoratori che si recano al lavoro con l’auto, non ricchi piloti delle piste di formula 1) vengono sottoposti a continui controlli, mentre ci si gira dall’altra parte quando si tratta di spacciatori e delinquenti“.
22022022