2 giugno, il concerto della Festa della Repubblica diventerà una tradizione
3 Giugno 2022

SARONNO – Ieri sera al teatro Pasta tanti appassionati e saronnesi hanno assistito la concerto proposto dall’Amministrazione comunale per la Festa della Repubblica. Nel corso della serata è arrivato l’annuncio che l’evento sarà riproposto anzi diventerà una tradizione cittadina.
Riceviamo e pubblichiamo la nota della consigliera comunale di Saronno civica Roberta Castiglioni che riassume la serata.
La giornata del 2 giugno, Festa della Repubblica Italiana, si è conclusa a Saronno con un coinvolgente concerto sinfonico che ha visto protagonisti l’Orchestra Settembre Classico diretta dal maestro Stefano Nigro, la pianista spagnola Noemi Teruel Serrano, il baritono Demetrio Colaci e il basso Chen Zhiyuan.
Ad aprire il concerto è stato il giovane pianista Bruno Billone con un sonetto di Franz Liszt e un “intermezzo” di Kapustin.
L’esecuzione dell’Orchestra Settembre Classico è iniziata con le note patriottiche dell’Inno Nazionale e il duetto “Il rival salvar tu dei” “Suoni la tromba, e intrepido” da “I Puritani” di Bellini, proseguendo con Mozart, concerto per pianoforte No. 17 in Sol maggiore K453 e sinfonia No.40 in Sol minore K550.
L’intenso programma e l’eccellente esecuzione di tutti i protagonisti hanno intrattenuto il pubblico numeroso per più di due ore.
Significative sono state le parole pronunciate dalla pianista Noemi Teruel Serrano a conclusione del concerto, un vero appello a tenere in vita la musica, per la quale non basta l’esistenza di compositori e musicisti, ma indispensabile è la presenza di chi sia disposto all’ascolto e al coinvolgimento con la propria sensibilità.
La serata è stata organizzata con grande impegno dall’Amministrazione e dagli uffici comunali, in collaborazione con l’associazione «Amici della lirica Giuditta Pasta» e sponsorizzata dall’azienda Tci.
Il concerto del 2 giugno è stata la prima di una serie di proposte musicali che verranno organizzate in città nei prossimi mesi estivi, per le quali mi auguro ci sarà grande partecipazione.
Le foto della serata sono su gentile concessione di Armando Iannone.

















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Commenti
Finché lo sponsor sponsorizzerà
Se non ci fosse Librandi , che sponsorizza società sportive e associazioni culturali, credo che a Saronno si potrebbe fare ben poco. Sono pochissime le realtà che seguono il suo esempio e si mettono a disposizione per offrire alla città occasioni a tutti i livelli. E questo è un fatto indiscutibile, al di là e al di sopra di ogni altra considerazione. Auguriamoci che la frequentazione apra gli orizzonti, per il momento assai ristretti, alla nostra attuale e pavida amministrazione.