Saronno, dopo novant’anni in città gli alpini guardano al futuro coi bocia nelle scuole
SARONNO – Continuano le iniziative per festeggiare i novant’anni del Gruppo Alpini Saronno. Dopo la conferenza su Rigoni Stern a primavera e la due giorni con il coro della Brigata Alpina Taurinese e il corteo, ora le penne nere si dedicano ai più piccoli. “In collaborazione con le scuole San Giovanni Bosco e Vittorino da Feltre – spiegano dal gruppo saronnese – che ringraziamo per condiviso questa idea, abbiamo portato un po’ di “alpinità” ai bocia come li chiamiamo noi”.
“Abbiamo raccontato la storia degli Alpini nell’anniversario del 150° di fondazione del corpo, ad un centinaio di bambini con relativo cappello alpino di carta che è stato costruito assieme a loro. Una risposta entusiasmante da parte dei piccoli delle scuole che hanno poi realizzato lavori a tema”.
“Onoriamo il passato, viviamo il presente e guardiamo al futuro – conclude il capogruppo Roberto Falchi che ringrazia gli alpini che si sono prodigati in tutte le iniziative delle penne nere saronnesi – in questa ottica abbiamo deciso di portare nelle scuole la nostra storia che è la storia d’Italia. Stare con i “bocia” e con le maestre ci ha dato modo di vivere al meglio il senso di comunità a cui noi alpini siamo legati da 150 anni e da 90 a Saronno” .
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