Centro islamico in Turchia: “Volevamo aiutare loro, loro hanno aiutato noi”
SARONNO – Il centro islamico saronnese torna a casa dopo diversi giorni tra le popolazioni terremotate della Turchia: 50 ore in auto e tante difficoltà, affrontate con il prodigioso aiuto del popolo turco, per riportare sorrisi in mezzo alle popolazioni vittime del disastro.
Riceviamo e pubblichiamo il pensiero pubblicato dal centro islamico saronnese sui social.
Siamo arrivati da loro con tende e sacchi a pelo, ci hanno ospitato a dormire nelle loro di tende. Siamo arrivati da loro con cibo e viveri, ci hanno invitato a sederci e a mangiare alle loro tavole il loro cibo. Siamo arrivati da loro con coperte e vestiario pesante, ci hanno coperto loro di amore e questo è bastato anche con temperature di meno 14 gradi. Siamo arrivati da loro volendo portare sorrisi e conforto, ci hanno aperto le porte dei loro cuori e lì vi abbiamo trovato conforto.
La fatica di aver guidato, per 50 ore di strada ininterrottamente, è scomparsa immediatamente alla vista della tragedia umana qui occorsa. Abbiamo provato a fare, e a dare, il meglio di noi stessi grazie al vostro aiuto e al vostro supporto.
I sorrisi i ringraziamenti e gli abbracci dei tanti sfollati, nel salutarci mentre partivamo, ci fanno sperare di non aver mancato al nostro dovere di umani. Ora si torna a casa.
I mezzi del centro, carichi degli aiuti umanitari frutto della solidarietà dei saronnesi, hanno percorso 3.200 chilometri attraversando 4 paesi: partendo dall’Italia e passando da Slovenia, Croazia, Serbia e Bulgaria, per arrivare a Gaziantep nel sud della Turchia. L’arrivo al confine turco all’alba di lunedì.