Saronno, i vandali massacrano la casetta dell’acqua
SARONNO – Non solo super imbrattata ma ormai si vede dentro: sono scomparsi interi pannelli attorno a dove c’erano gli erogatori d’acqua, adesso si vede dentro ed anzi rischia di riempirsi di rifiuti. Il riferimento va alla casetta dell’acqua di piazza dei Mercanti a Saronno. Di impianti simili ce ne sono in quasi tutti i paesi del circondario e, generalmente, funzionano senza problemi mentre la struttura saronnese sin dal taglio del nastro, nel giugno 2011, è stata periodicamente presa di mira dai teppisti. Una escalation: ricoperta di scritte, poi i vandalismi agli erogatori, resi ripetutamente inservibili. Ora uno è diventato una sorta di posacenere e mozziconi, l’altro è praticamente distrutto. E, come detto, mancano pure dei pannelli.
Da tempo il Comune sta valutando se provare a rimetterla a posto per l’ennesima volta oppure gettare la spugna, e magari pensare di ricostruirla altrove, in un luogo più trafficato dove magari i vandali stiano alla larga. Di certo, il panorama odierno alla casetta dell’acqua appare desolante.
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(foto: la situazione in cui si trova oggi la casetta dell’acqua di Saronno)
27042023
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Commenti
Ennesima dichiarazione di resa della Pubblica Amministrazione.
La casetta dell’acqua purtroppo e in una posizione che da fastidio a chi ormai da 7 anni utilizza la zona per spaccio. Chi la usa da fastidio ai loro interessi. I primi anni era sempre efficiente e parecchia gente la usava anche la sera tardi….
Non servono le telecamere se non c’e’ conseguente punizione.
Saronno è l’unico paese dei dintorni che non riesce ad avere una casetta dell’acqua normale. Ma i teppisti sono solo qui a Saronno?
Questo è un problema di sicurezza : una struttura lasciata in questo stato è pericolosa , gli individui che la vandalizzano sono un problema di sicurezza per chi utilizza la piazza . Insomma tutta materia che deve gestire chi ha la delega della sicurezza a Saronno , cioè il Sindaco , il quale deve decidersi . O mettere in atto azioni per tutelare un bene comune e punire i vandali , restituendo un servizio integro ai cittadini . O affidare la delega a qualcuno capace di farlo.
ma mettete una telecamera, così si potranno scoprire questi maledetti vandali.
Se la si vuole ricostruire potrebbe andar bene il giardino della piscina o sacrificare qualche parcheggio e metterla in comune.
Li forse non la distruggeranno. Forse.
Direi che è lo specchio della nostra società fatta di vandalismi e continuo menegreghismo per la cosa pubblica. Bella evoluzione che abbiamo fatto. Meglio toglierla, non ci meritiamo nulla.
Che senso ha vandalizzare una struttura che da acqua depurata gratis alla gente? Spiegateci. Eppoi sigra Giudici la casetta è piena di scritte e manifesti abusivi lasciati dai suoi amici Telos, se ne è accorta?
Non é la prima volta, una telecamera oggi non costa tanto, ma proprionon ci arriviamo?
I nostri figli…..