Sicurezza a Saronno vertice in prefettura: sarà segnalata al Ministero la necessità di un presidio Polfer in stazione
5 Ottobre 2023

SARONNO – Oggi 5 ottobre in Sala Motta della Prefettura di Varese, si è tenuta una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto di Varese, Salvatore Pasquariello, alla presenza di Michele Di Toro consigliere provinciale, di Raffaele Catalano, assessore alla Polizia locale del Comune di Varese, di Roberto Molinari, assessore ai Servizi Sociali del Comune di Varese, nonchè del Questore di Varese, Michele Morelli, del tenente colonnello Alessandro Giuliani in rappresentanza del comandante provinciale dei carabinieri di Varese e del comandante provinciale della Guardia di Finanza di Varese generale Crescenzo Sciaraffa.
All’incontro hanno preso parte anche Augusto Airoldi, sindaco di Saronno accompagnato dal comandante della polizia locale, nonché il rappresentante del dirigente del compartimento della Polizia ferroviaria di Milano. Primo punto all’ordine del giorno gli episodi di microcriminalità a Saronno, che oltre ad abbassare il livello di percezione della sicurezza da parte della cittadinanza, incidono sull’ordine e la sicurezza pubblica.
Nello specifico, sono stati oggetto di analisi e di approfondimenti i recenti fatti criminosi commessi, per lo più, nei pressi della stazione ferroviaria nonché nelle vicinanze di piazza Cadorna, via Sturzo e vie limitrofe, luoghi interessati dalla presenza di soggetti dediti al bivacco ed all’uso di alcol e stupefacenti. A tal proposito, è stato evidenziato che la stazione ferroviaria di Saronno è la terza per traffico di tutta la Lombardia con il transito di oltre seicento treni al giorno e con una media di 28.000 passeggeri giornalieri.
La polizia ferroviaria, allo stato, seppur con un organico ridotto di un quarto, attende con grande impegno e solerzia ai servizi del proprio territorio di competenza, che ricomprende l’importante snodo di Milano Bovisa, quello di Milano Cadorna, oltre che quello di Saronno.
E’ stato deciso, pertanto, di continuare ad assicurare i servizi ordinari e straordinari di controllo del territorio come disposti dal questore, con la collaborazione di tutte le forze dell’ordine e della polizia locale.
E’ stata auspicata, da più parti, la istituzione non più procrastinabile di un presidio fisso della Polizia ferroviaria a Saronno. Il Prefetto, nel prendere atto della segnalata esigenza, ha assicurato che interesserà il Ministero dell’Interno sull’argomento.
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Commenti
Dove sono quelli che “questo Sindaco non fa niente per la Sicrezzah”??
Hanno messo la polfer a Bovisa perché e’ uno snodo ferroviario importante pensando che bastasse per entrambi i rami di Trenord poi ogni tanto qualcuno si ricorda che Saronno e’ altrettanto importante come snodo ferroviario e vuole metterci la polfer però essendo una città in provincia di Varese la polfer di Milano ci viene ogni tanto ed essendo a 10 minuti da Bovisa e lontana da Varese la polfer di Varese non ci viene probabilmente per questioni di competenze territoriali.Pero’ sull’altro ramo di Trenord grossi snodi ferroviari non ci sono e sarebbe più sensato mettete la polfer a Saronno però sembra che la polfer 24/24 a Saronno non sia semplicissimo avercela.
Meglio tardi che mai.
Sono ANNI che la situazione è insostenibile.
Ben svegliati!
Quindi il problema sicurezza a Saronno esiste.
Toh, allora è il ministro Piantedosi che decide, ma a Varese o Busto o a Gallarate non mollano un poliziotto uno, al limite arrivano da Milano, ma perché non ce ne andiamo da questa provincia che ci sfrutta e che non ci considera?
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beh, dobbiamo ringraziare il buon Fagioli e la lega tutta se l’iter di adesione alla città metropolitana di Milano è stato affossato. E’ vero, non era un cambio di provincia ma avrebbe portato parecchie agevolazioni (ad esempio la tariffa integrata Trenord).
Ma noi siamo varesotti, noi guardiamo alla Svizzera, mica all’Italia.