Parco ex Seminario, Fi rimanda le accuse a Comune e Pd: “Ecco come han comunicato il progetto”
12 Novembre 2023

SARONNO – Parte dalla ricostruzione delle due occasioni in cui l’Amministrazione ha presentato il progetto del parco dell’ex Seminario la nota di Forza Italia in merito alla riqualificazione che prevede l’abbattimento di alcune piante e la creazione di un palco.
“Due incontri: uno in Aldo Moro il 20 aprile in cui l’amministrazione ha presentato gli interventi che sarebbe andata a realizzare, in particolare la Rodari e poi la famosa “gabbia” in cortile Palazzo Visconti e poi un veloce excursus sul parco ex seminario senza dettaglio e approfondimenti, nè tantomeno accenno agli alberi o a bar o a parcheggi. Successivamente il 15 giugno negli incontri di quartiere al Santuario davanti a una manciata di persone l’assessore parla del futuro del parco, di recinzione arretrata, di palco, di biglietteria e di ristorazione.. di alberi poco, nulla di rilevante. Quindi, alla luce di ciò questa amministrazione ritiene di aver informato la città! Nessuna commissione con le parti politiche, nessuna conferenza stampa, nessun incontro pubblicizzato come si conveniva in un caso del genere. Solo due piccoli cenni buttati lì così per avere la coscienza pulita per poter agire. Certo, agli atti c’era tutto ma si è ritenuto agire facendo ben attenzione a non parlare troppo.
Bocche fin troppo cucite su alberi da tagliare e su cosa di preciso si intendesse fare. Poi all’improvviso una mattina di settimana scorsa la città si è risvegliata con il suono delle motoseghe proveniente dal parco, situato nell’area culturale della città”.
E rincarano: “Le motoseghe hanno iniziato a buttar giù alberi ultra trentennali ed è venuto alla luce finalmente un progetto che era agli atti e che prevedeva 42 alberi da abbattere e solo 27 da rimpiazzare. Poi non solo tutte le forze di opposizione ma anche Lega Ambiente è inorridita ed è partita anche una petizione.
E solo dopo diversi giorni l’amministrazione ha deciso di parlare, convocando una conferenza stampa, alla città fornendo necessarie specifiche: gli alberi abbattuti forse erano danneggiati ma comunque erano da buttare giù, non è certo il numero degli alberi che verranno abbattuti, forse non proprio 42, ci sarà un palco per eventi, sì, ma ci sarà l’opportunità di dedicare aree gioco e svago per i bambini, addirittura una caffetteria. Poi scopriamo sempre in una conferenza stampa che ci saranno parcheggi, tantissimi parcheggi, e che verrà riqualificata un’area che -guarda un po’- era da tempo immemore abbandonata.
E poi il Pd per voce del suo segretario accusa l’opposizione di “manifesta ignoranza “, addirittura perché non avremmo seguito l’iter di presentazione dei mesi scorsi, avvenuto come sopra descritto.
Ora, a parte l’offesa che come commissario di FI, parte politica d’opposizione, rimando al mittente, mi chiedo se forse non sarebbe stato il caso di parlare apertamente con la città così come sarebbe stato corretto fin da subito convocare ufficialmente le parti politiche.
Nascondersi dietro un dito è disonestà intellettuale e ancora una volta offendere l’avversario non fa onore a nessuno.
Accusati di non essere green e di essere cattivi comunicatori non piace proprio a questa amministrazione che è limpida solo a parole. E così hanno deciso finalmente di specificare o meglio, senza dimenticare comunque di accusare la precedente amministrazione Fagioli – che tanto, male non fa – così da non smentirsi mai. E cosi ha messo finalmente giù le carte e ha raccontato la favola che ci auguriamo non diventi una storia dell’orrore se quel parco tale non sarà più e non sarà neppure il sogno che hanno raccontato. E poi speriamo che si salvino più alberi possibile, perché, viste le premesse il parco del Seminario forse sarà salvo proprio grazie alla denuncia delle forze di opposizione, quelle così offese dal Pd saronnese.
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Commenti
Condivisibile quello che scrive il commissario di FI. Sarebbe interessante però che il commissario ci spiegasse perché continua a sostenere questa giunta. Basterebbe un solo voto per farla cadere e salvare la città. Un solo voto ma purtroppo che in teoria è all’ opposizione non ha mai fatto nulla per mandarli a casa. Attendiamo fiduciosi una risposta.
Leggo e rileggo, come saronno non ha politici validi, bravi a polemizzare, dopo 50 anni di politica ne ho viste di tutti i colori, sia di dx che di Sx, saronno politici palazzinari, che quando non interessa la questione ( seminario) ecco che escono, ma quando si fanno grattacieli di 15 o più piani stanno zitti x comodo
Perchè, la sinistra!?!?!?!?!?!?
Il parco c’era già, era già utilizzato 365 giorni all’anno. E soprattuto non è vero che non costerà in euro si Saronnesi.
I soldi del pnrr sono soldi che andranno restituiti, chi credi che li paghi?
Sperperarli in questo modo è assurdo
Osservazioni critiche che condivido in pieno. Rimane però la solita destra senza identità e serietà per dare autorevolezza
Airoldi e Casali abbattono gli alberi di nascosto senza dare informazioni…..sono dalla parte green ???????? mah …
Al di là delle polemiche sentire FI che si lamenta del taglio di alberi è sinceramente ironico…
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Il partito del cemento, concordo con lei
Giusta osservazione. Questa giunta è molto arrogante. Non che Fagioli eccedesse in simpatia ma almeno era più umile.
Airoldi i sudditi sono nel Regno Unito non a Saronno.
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” era più umile” e abbiamo detto tutto
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Quelli dei lavori non fatti e se un cittadino si lamenta viene cacciato .. si effettivamente umile
Io vedo solo un’enorme somma buttata via per un progetto eccessivo e inutile. Gran parte di soldi pubblici andranno ai consulenti, il resto sprecato per una tribunetta. Chiederei i danni.
Io felice che ci sara’ un nuovo parco attrezzaro che si potra’ usare per tutto e per 365 giorni l’anno.
Quante polemiche i utili a frinte di un progetto che ai saronnesi non costera’ un euro. Potevate fare voi nei vs 5 anni
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È proprio sicuro che non costerà un euro.
Forse, per sua ignoranza, non sa che i soldi del PNRR sono un prestito da restituire e non un prestito a fondo perduto.-
Forse, per sua ignoranza, non sa che parte sono prestito, parte a fondo perduto. Ad ogni modo sarebbe un delitto perderli (come purtroppo questo governo sta facendo), quindi la sua specifica risulta quasi grottesca.
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Certo che se avessero fatto un supermercato o una bella palazzina FI sarebbe stata d’accordo
certo che se a metà della presentazione dell’amministrazione quelli di FI se ne vanno a casa, poi raccontano solo quello che hanno visto (e capito) non quello che è stato presentato
Forza Italia dovrebbe occuparsi delle bollette alfa, creata e da loro gestita