La multinazionale Barco arriva a Gerenzano, Pini: “Qui la produzione di tutt’Europa con 140 dipendenti”
GERENZANO – La Barco si prepara ad arrivare a Gerenzano. La notizia è arrivata ieri sera dal consiglio comunale quando al quarto punto all’ordine del giorno l’assessore all’Urbanistica, Edilizia privata, Lavori pubblici e Attività produttive Emanuele Pini ha illustrato la variazione puntuale parziale al Pgt.
La variazione riguarda l’ultimo lotto dell’area industriale tra via Campazzi e via Da Vinci.
Nel luglio scorso, ha spiegato Pini in una precisa e dettagliata relazione, è arrivata l’istanza di un’azienda multinazionale belga. Barco spa leader nella produzione di monitor medicali e di videoproiettore, per proseguire l’iter della convenzione ferma dal 2012 chiedendo deroga per corpo di fabbrica dell’ultimo lotto dell’area industriale gerenzanese. Una variazione necessaria per realizzare il magazzino automatizzato che richiede un’altezza di 20 metri.
E’ arrivato l’ok dell’Amministrazione: “Si tratta di attività salubre che ha avuto pareri positivi da Arpa, Provincia ed Ats. La variazione in altezza è stata concessa e sono stati aggiunti alcuni miglioramenti alla convenzione ed è stato chiesto un intervento sulla ciclabile completando il collegamento con via Da Vinci oltre alla realizzazione di un rialzo dell’incrocio con la stessa via Da Vinci e via Campazzi”.
La variazione ha ottenuto l’0k della commissione paesaggio “con precise regole sul fronte cromatiche per cercare di mitigare l’effetto visivo. Sarà l’edificio più alto della zona ma comunque all’interno della zona industriale”. Completano il piano la realizzazione di posteggi interni e esterni e piantumazioni.
“L’obiettivo di Barco è quello di trasferire a Gerenzano tutta la produzione per il sud Europa quindi 140 dipendenti. Sarà la seconda realtà industriale più grande della città”.
Ieri sera è iniziato l’iter che prevede la pubblicazione, le osservazioni e le controdeduzioni: “E’ una variante che complice l’iter burocratico abbiamo iniziato ad agosto e la completeremo ad aprile” ha spiegato l’assessore facendo il punto sui tempi. “A Gerenzano arriva una multinazionale che porta lavoro, sviluppo, opere e oneri – conclude Pini in un’analisi politica dopo l’intervento tecnico – e non possiamo che essere a favore”.
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