Saronno, Casa del Fante: è qui il degrado fra rifiuti e odore nauseabondo
SARONNO – Casa del Fante, è qui il degrado: la situazione al vecchio stabile di proprietà comunale che si trova nella centrale via Tommaseo appare sempre più precaria, fra rifiuti, puzza di urina, finestre rotte e (forse) anche della refurtiva.
Lo stabile, che una volta aveva anche ospitato la biblioteca civica, è d’epoca fascista ed è abbandonato da tanti anni: si era parlato di una sua demolizione poi il Comune aveva deciso di tenerlo e recuperarlo. Ma negli ultimi anni non è stato fatto niente: il portichetto tramite il quale si accedeva al ponticello ciclopedonale sul torrente Lura (chiuso) ha la porta di ferro sprangata ma dentro è ormai una discarica, c’è maleodorante immondizia di ogni genere. Ed al cancello l’altro giorno c’era pure lo scheletro di una bicicletta, senza una ruota; una bici probabilmente rubata e poi abbandonata lì. Avvicinarsi alla Casa del Fante non è molto piacevole, anche per via dell’odore nauseabondo, c’è chi ne scambia i muri per delle toilette a cielo aperto.
Le finestre del caseggiato sono inoltre tutte aperte, dentro si nota il totale degrado. Quando si interverrà, se non per ristrutturare lo stabile quanto meno per fare le pulizie? E’ quel che si chiedono molti cittadini.
In passato si era parlato di un suo riuso sempre ai fini pubblici, ed anche di recuperare il passaggio pedonale e relativo ponticello che porta direttamente nei giardini di Villa Gianetti, sede comunale di rappresentanza, al di là del torrente Lura.
(foto e video: la situazione alla Casa del Fante, nei giorni scorsi)
27042024