Consiglio comunale “al freddo” per i bimbi
SARONNO – Solo l’entusiasmo dei bimbi ha scaldato la seduta di venerdì sera al consiglio comunale dei ragazzi organizzato dell’ambito del mese di “Diritti in gioco”: la caldaia, come spiegato con una battuta dal presidente del consiglio comunale Augusto Airoldi, è stata accesa in ritardo e così solo sul finale i partecipanti hanno potuto togliere giacche e cappotti.
Gli unici a non avvertire il freddo sono stati i piccoli partecipanti che incuranti della temperatura della sala hanno esposto con entusiasmo i propri progetti. Gli alunni della 2A della Leonardo da Vinci, della 3 B della scuola media Bascapè, i ragazzi del progetto Lifestyle e i piccoli delle quarte della scuola Pizzigoni hanno presentati i lavori portati a termine nel corso di alcuni incontri realizzati nell’ambito del progetto “Io posso fare la differenza!” portato avanti dall’Unicef. Così sono nati un calendario con consigli per evitare gli sprechi d’acqua, un progetto per riqualificare l’area verde di via Volta, manifesti con acrostici e slogan in rima (ad es. quando suona la campanella, spegni la luce, prima di mangiare la girella) e una serie di fumetti con personaggi creati ad hoc per portare avanti campagne di sensibilizzazione sulla riduzione degli sprechi di energia ed acqua, il rispetto della natura.
Tra i momenti che più hanno coinvolto i consiglieri comunali e gli esponenti della Giunta presenti c’è stato quello degli alunni delle quarte della scuola Pizzigoni che distribuendo post-it e matite a tutti hanno invitato grandi e piccoli a esprimere i propri buoni propositi per ridurre il proprio impatto ambientale. C’è chi si è impegnato a consumare meno carta, chi ad andare al lavoro in bicicletta, chi a spegnere luci e led quando non necessari.
La seduta del consiglio dei ragazzi si è conclusa con un breve saluto del sindaco Luciano Porro:”Non basta dire grazie a questi giovani saronnesi, i messaggi che ci hanno lanciato oggi sono essenziali per avere una buona qualità della vita oggi ed anche nel futuro”. Oltre al freddo l’unico neo è stata la scarsa presenza di pubblico limitato a qualche addetto ai lavori: forse la nuova scelta oraria voluta dalle scuole, venerdì alle 17 anzichè sabato mattina, ha penalizzato un’iniziativa che in passato era riuscita a coinvolgere anche i genitori.
Da ripetere invece la “decorazione” delle colonne della sala consiliare con le buste delle mail art realizzate dai ragazzi: un tocco di colore e novità che ha creato una bella atmosfera in sala Vanelli.
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16112013
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