Redic festeggia cinquant’anni di storia e successi
SARONNO – LEGNANO Un momento di festa e di condivisione per celebrare insieme i cinquant’anni di un’attività in grado di migliorare continuamente, rispondendo alle sfide dell’economia e del mercato. Il tutto senza dimenticare la propria caratteristica di realtà attenta al personale e al territorio, che fa crescere nuove generazioni di operatori in tutti i diversi ambiti aziendali.
Così si può raccontare l’evento organizzato venerdì 30 giugno nella sede Redic di via Milani, a Legnano. Con un’atmosfera ricercata, giochi di luci all’interno degli spazi aziendali, un accompagnamento musicale e un ricco buffet incluso (con una grande torta) l’azienda ha celebrato i propri cinquant’anni di storia con chi l’ha costruita e l’ha resa una risorsa per il settore e per il territorio saronnese e legnanese.
A fare gli onori di casa i tre soci, Marco Fanton Pedrotti, Roberto Caschili e Davide Gianetti, che hanno contribuito agli ultimi anni alla crescita dell’azienda triplicando il fatturato.
La Redic produce resistenze elettriche per uso industriale e civile, utilizzando un vasta tipologia di materiali: dai più comuni a quelli più tecnici, utilizzabili nell’ambito della galvanica. L’esperienza maturata in questi anni, il continuo adeguamento alle esigenze del mercato e la ricerca soluzioni tecnologiche sempre all’avanguardia hanno portato Redic a occupare una posizione di primo piano nel settore e a divenirne uno dei punti di riferimento per competenza, qualità e competitività.
Ma la Redic è molto di più, come spiega Marco Fanton Pedrotti: “Abbiamo una grande cura per i rapporti umani – che siano quelli in azienda o quelli con clienti e fornitori – che per noi sono egualmente essenziali e importanti. È questa una delle chiavi dei risultati Redic, unita agli investimenti in tecnologia e sicurezza che vanno di pari passo”.
E del resto la storia lo conferma: “Partita cinquant’anni fa a Caronno Pertusella, l’azienda si è poi trasferita a Saronno per arrivare nel 2016 a Legnano dove oggi conta una trentina di dipendenti in uno spazio produttivo di 1850 metri quadrati. Il fatturato della realtà è arrivato a 3 milioni di euro” riassume Davide Gianetti.
“Il successo della Redic – rimarca Roberto Caschili – non è solo nei prodotti made in Italy di grande qualità e con una grandissima personalizzazione ma anche nelle storie dei nostri dipendenti e di noi soci. Quello alla Redic è stato il mio primo lavoro: mi sono trovato bene dal primo giorno e qui ho continuato a crescere professionalmente e umanamente”.
Tra i presenti all’evento non c’era solo il personale, ma anche tanti clienti e fornitori, oltre all’ex titolare Renato Morandi: “L’azienda è cambiata tantissimo in questi anni – commenta – anzi è cresciuta tantissimo da quando abbiamo iniziato nel 1973. Io ero la matricola numero tre e con me c’era il titolare e un’impiegata. Ci sono stati tanti momenti di svolta, ma sono sempre state fatte le scelte giuste puntando sulla competenza, la qualità e il capitano umano”.
“È proprio questa la nostra strategia – concludono i tre soci – i problemi, le criticità e le sfide capitano. L’importante è trovare soluzioni efficaci insieme”.