Con la roncola per punire gli studenti che lo guardavano male
SARONNO – Sono stati concessi gli arresti domiciliari al 38enne gerenzanese che mercoledì pomeriggio è stato fermato dai carabinieri mentre brandiva una roncola in viale Santuario dopo aver costretto un gruppo di ragazzi a scappare in un locale.
Ieri mattina sono state ricostruite tutte le fasi della vicenda che ha visto l’uomo “scattare” per una presunta occhiataccia da parte di alcuni ragazzi che stavano camminando in direzione dello scalo ferroviario.
Secondo la sua ricostruzione il gruppo di giovani gli sarebbe passato davanti mentre fumava seduto su una panchina. Il loro atteggiamento l’ha indispettito tanto che si è alzato ed ha preso, da dietro per la maglietta uno dei giovani.
La tshirt si è strappata e il ragazzo, atletico ed esperto di arti marziali, ha reagito colpendo l’aggressore che non solo ma mollato la presa ma è finito malamente a terra. A questo punto è scattata la rabbia dell’uomo che ha estretto dalla cintura una roncola con la lama di ben oltre 20 centimetri e si è messo ad inseguire i ragazzi che nel frattempo avevano trovato rifugio in un locale. Mentre passanti, residenti chiamavano i carabinieri l’uomo ha continuato a girare per viale Santuario brandendo una roncola. Arrivati sul posto in pochi minuti i militari sono riusciti a disarmarlo e a bloccarlo.
E’ stato accomapagnato in comando dove dopo le pratiche di identificazione, l’uomo è un volto noto alla legge dato che è già finito nei guai per diversi reati, è stato denunciato a piede libero per porto d’oggetti atti ad offendere e minacce e arrestato per violenza privata aggravata. Il fermo è stato convalidato e gli sono stati concessi i domiciliari.
05092014