• Chi siamo
  • La redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
Il Saronno, Notizie ed Eventi di Saronno Tutta Saronno online. Tutti i giorni
  • home
  • Cronaca
  • Città
  • Sport
    • Basket
    • Calcio
    • Softball
    • Volley
  • Politica
  • Saronnese
    • Caronno Pertusella
    • Cislago
    • Gerenzano
    • Origgio
    • Uboldo
  • Groane
    • Ceriano Laghetto
    • Solaro
    • Lazzate
    • Misinto
    • Cogliate
    • Cesano Maderno
  • Comasco
  • Il Meteo
  • Comuni
Attualità:
Stagione teatro Pasta
Elezioni Saronno 25
Risultati elettorali
tempo di un caffè 25
Exit poll
  • home
  • Cronaca
  • Città
  • Sport
    • Basket
    • Calcio
    • Softball
    • Volley
  • Politica
  • Saronnese
    • Caronno Pertusella
    • Cislago
    • Gerenzano
    • Origgio
    • Uboldo
  • Groane
    • Ceriano Laghetto
    • Solaro
    • Lazzate
    • Misinto
    • Cogliate
    • Cesano Maderno
  • Comasco
  • Il Meteo
  • Comuni
Cerca nel sito

regolamento

Ciocchina sospesa, Airoldi spiega le 3 motivazioni della mancata consegna
Città
Ciocchina sospesa, Airoldi spiega le 3 motivazioni della mancata consegna
SARONNO - L'indisponibilità di Sala Vanelli, la modifica del regolamento in corso e la scarsità della candidature arrivate dai saronnesi.…
2 Novembre 2021
“E’ vero che non sarà consegnata la Ciocchina al Trasporto?”
Città
“E’ vero che non sarà consegnata la Ciocchina al Trasporto?”
SARONNO - "Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova". La citazione…
12 Ottobre 2021
Uboldo al centro: “Regolamento Tari, sbagliato ma approvato”
Saronnese
Uboldo al centro: “Regolamento Tari, sbagliato ma approvato”
UBOLDO - "Entro il 30 giugno si doveva approvare il regolamento della tassa rifiuti. L’amministrazione comunale ha fissato il consiglio…
9 Luglio 2021
Robur Saronno: dal 5 luglio torna il centro estivo: tutte le info
Città
Robur Saronno: dal 5 luglio torna il centro estivo: tutte le info
SARONNO - Calcio, tennis, beach volley e basket sono solo alcune delle attività che il campus multisport “Leoni in campus”…
21 Maggio 2021
Cislago, adesso c’è il regolamento dei passi carrai
Saronnese
Cislago, adesso c’è il regolamento dei passi carrai
CISLAGO - E' stato pubblicato la scorsa settimana sull'albo pretorio e nell'arco di 15 giorni sarà operativo il nuovo regolamento…
10 Maggio 2021
Consiglio di 6 ore, Galli (Pd): “Calderoli e il suo software hanno fatto scuola?”
Politica
Consiglio di 6 ore, Galli (Pd): “Calderoli e il suo software hanno fatto scuola?”
SARONNO - "Lunedì sera 30 novembre durante la seduta del consiglio comunale tra i vari punti iscritti all’ordine del giorno…
2 Dicembre 2020
Dal braccio di ferro Gilli-Fagioli, ai problemi tecnici, dai dubbi di Marta Gilli al buon debutto di Rufini: tutto quello che c’è da sapere sul consiglio comunale
Città
Dal braccio di ferro Gilli-Fagioli, ai problemi tecnici, dai dubbi di Marta Gilli al buon debutto di Rufini: tutto quello che c’è da sapere sul consiglio comunale
SARONNO - Tanti problemi tecnici e una lunga serie di interventi, mozioni ed emendamenti del consigliere comunale Raffaele Fagioli (Lega)…
1 Dicembre 2020
Il bilancio di Tosi: dai regolamenti, alla pace sindacale in comune senza dimenticare la riorganizzazione dei Servizi sociali
Politica
Il bilancio di Tosi: dai regolamenti, alla pace sindacale in comune senza dimenticare la riorganizzazione dei Servizi sociali
SARONNO - "Sono stati cinque anni intensi, impegnativi, a volte faticosi ma certamente molto formativi e densi di soddisfazioni. Sebbene…
1 Settembre 2020
Nuovo regolamento Ciocchina, Banfi sconcertato: “E’ da Soviet!”
Città
Nuovo regolamento Ciocchina, Banfi sconcertato: “E’ da Soviet!”
SARONNO - "La Lega non vuole avere dissenso e quindi si deve inventare motivi per zittire tutto ciò che è…
6 Novembre 2019
Consiglio comunale, regolamento della Ciocchina e piano dei servizi: diretta
Città
Consiglio comunale, regolamento della Ciocchina e piano dei servizi: diretta
SARONNO - Nuova seduta del consiglio comunale con un lungo ordine del giorno che prevede diversi punti interessanti dalle variazioni…
24 Ottobre 2019
Associazioni in piazza e nuovi regolamenti: Miglino convoca i sodalizi saronnesi
Città
Associazioni in piazza e nuovi regolamenti: Miglino convoca i sodalizi saronnesi
SARONNO - E' quasi Natale ma l'Amministrazione è già all'opera per organizzare le attività primaverili: martedì 11 dicembre alle 17.30…
7 Dicembre 2018
Consiglio comunale, la maggioranza contingenta le discussioni: è scontro
Città
Consiglio comunale, la maggioranza contingenta le discussioni: è scontro
SARONNO - E' stato un vero e proprio blitz quello con cui la maggioranza, a trazione leghista, ha approvato, durante…
23 Dicembre 2017
Mercatini di fine mese: il dibattito in consiglio comunale
Città
Mercatini di fine mese: il dibattito in consiglio comunale
SARONNO - Dalla scomparsa della dicitura "artigianato artistico" sostituita da "artigianato locale e regionale" allo scarso anticipo con cui sono…
28 Gennaio 2016
Troppe incongruenze tecniche, salta l’approvazione del regolamento Tares
Primo piano
Troppe incongruenze tecniche, salta l’approvazione del regolamento Tares
SARONNO - E' stato il presidente del consiglio comunale Augusto Airoldi, durante la seduta di consiglio comunale di giovedì sera,…
29 Giugno 2013
Dal primo giugno la sosta in ztl è pagamento per tutti. Sette giorni su sette
Primo piano
Dal primo giugno la sosta in ztl è pagamento per tutti. Sette giorni su sette
SARONNO – Dopo qualche problema tecnico e burocratico e tante proteste sabato primo giugno entra si concluderà l'attivazione del nuovo…
28 Maggio 2013

SARONNO - L'indisponibilità di Sala Vanelli, la modifica del regolamento in corso e la scarsità della candidature arrivate dai saronnesi. Sono queste le motivazioni indicate sabato dal sindaco Augusto Airoldi, nell'intervista mensile di Radiorizzonti, come le cause per cui l'Amministrazione ha deciso di sospendere la civica benemerenza La Ciocchina per l'anno 2021.

Alla richiesta di chiarimenti dello speaker di Radiorizzonti Angelo Volpi sulla mancata cerimonia il primo cittadino ha spiegato: "Al di là del dibattito che ne è nato, forse più su qualche sito online che in città, le motivazioni mi sembrano abbastanza semplici".

INAGIBILITA' DI SALA VANELLI

"Innanzitutto parliamo di civica benemerenza quindi è l'Amministrazione che riconosce il premio a dei cittadini saronnesi che hanno dato lustro alla città con dei meriti eccezionali. Il luogo deputato all'assegnazione della benemerenza è la sala del consiglio comunale tant'è che la tradizione ci dice che sempre è avvenuta lì la cerimonia. Sala Vanelli che però ora è inagibile. L'abbiamo ereditata inagibile dalla precedente Amministrazione. Stiamo cercando di porre rimedio a questa inagibilità visto che i vetri delle finestre che stanno nella parte alta della sala si sono staccati dagli infissi e al momento sono tenuti lì dalle tende che li coprono. E' impossibile utilizzare la sala senza correre il rischio che qualche vetro cada. Con la variazione di bilancio abbiamo stanziato 100 mila euro per un intervento di manutenzione per risolvere questo tipo di problematiche e il prossimo anno la Sala Vanelli tornerà ad essere utilizzabile".

IL REGOLAMENTO

"La Ciocchina è normata da un preciso regolamento - presegue Airoldi passando al secondo motivo - che stabilisce come debbano essere presentate le candidature e come debba essere fatta l'assegnazione e quant'altro. Questo regolamento è in fase di modifica. La commissione regolamento del consiglio comunale ha approvato le modifiche che devono passare ora in consiglio comunale per essere definitivamente approvate. Siamo in una sorta di terra di nessuno tra il vecchio regolamento e quello nuovo che non è ancora stato approvato dal consiglio comunale".

LE CANDIDATURE

"Terza motivazione che forse è più importante delle altre è il numero limitatissimo tendente allo zero delle candidature pervenute. Per assegnare un premio devono avvenire delle candidature. Il regolamento dice che è possibile raccogliere delle firme a sostegno di una candidatura e che le si devono far giungere in Comune entro il 31 luglio dopo di che la giunta esamina queste candidature e decide segretamente. Quest'anno il numero di candidature arrivate rasentava lo zero. Questo dice che purtroppo la città di Saronno in questi mesi è stata ahimè mentalmente impegnata in altre cose. Se io avessi assegnato la Ciocchina sul numero limitatissimo di candidature pervenute avrei fatto un torto alla città di Saronno che non ha avuto modo nei mesi scorsi di pensare a proporre un numero significativo di candidature.

SOSPESA NON ANNULLATA

E conclude: "Noi abbiamo, con una delibera, sospeso l'assegnazione della benemerenza per il 2021 dicendo che le candidature già presentate resteranno valide per l'anno prossimo. Speriamo l'assegnazione possa avvenire l'anno prossimo in maniera solenne nella Sala Vanelli come è sempre stato fatto e avendo a disposizione un numero superiore di candidature (che nei prossimi mesi ricorderemo ai saronnesi di presentare) in modo da permettere alla Giunta di scegliere i premiati tra una rosa adeguata di nomi".

"Queste sono le motivazioni per le quali la Giunta ha deciso di sospendere (ripeto non di annullare) l'assegnazione della Ciocchina per quest'anno"

QUI TUTTI GLI ARTICOLI SULLA VICENDA

QUI IL CONTENUTO DELLA DELIBERA

QUI LA COMUNICAZIONE DEL SINDACO CHE ANNUNCIA LA SOSPENSIONE DELLA CIOCCHINA

[post_title] => Ciocchina sospesa, Airoldi spiega le 3 motivazioni della mancata consegna [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => ciocchina-sospesa-airoldi-spiega-le-3-motivazioni-della-mancata-consegna [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2021-11-02 06:58:37 [post_modified_gmt] => 2021-11-02 05:58:37 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=266402 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 15 [filter] => raw ) [1] => WP_Post Object ( [ID] => 263381 [post_author] => 1 [post_date] => 2021-10-12 07:30:35 [post_date_gmt] => 2021-10-12 05:30:35 [post_content] => SARONNO - "Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova". La citazione attribuita ad Agatha Christie potrebbe essere la risposta migliore alla domanda che negli ultimi giorni anima la comunità saronnese. "E' vero che non sarà consegnata la Ciocchina al Trasporto?" La domanda ormai gira da giorni nel mondo politico e delle associazioni cittadine alimentata anche dall'assenza di informazioni e comunicazioni ufficiali. I dubbi sulla realizzazione dell'appuntamento sono dettati dall'assenza di informazioni sui nomi dei benemeriti, sulla location (visto che Sala Vanelli è offlimits) e anche sulle modalità di consegna del riconoscimento visto che il regolamento è in fase di revisione ma anche qui senza notizie sull'edizione 2021. Ma facciamo un passo indietro. La Ciocchina è la civica benemerenza con cui ogni anno, alla vigilia della celebrazione religiosa del Trasporto, la città di Saronno riconosce e ringrazia i cittadini che si sono distinti in diversi ambiti dalla cultura al sociale, dallo sport all'attività imprenditoriale. Tradizionalmente i benemeriti vengono insigniti il sabato prima della processione del Trasporto anche se nel 2019 l'Amministrazione del sindaco Alessandro Fagioli aveva modificato il regolamento istituendo la possibilità di spostare l'appuntamento. Ad inizio ottobre si è tenuta una commissione consiliare per modificare il regolamento della civica benemerenza ma senza info ufficiali sull'edizione 2021. Del resto la consegna della civica benemerenza era già saltata nel 2020 a causa dell'inizio della seconda ondata della pandemia. I "ringraziamenti" della città con distintivo, statuina e pergamena sono rimasti limitati a quelli realizzati, in modo estemporaneo in primavera, dal sindaco Alessandro Fagioli al personale dell'ospedale cittadino per il loro impegno nella cura ai malati durante la pandemia. Altro aspetto da considerare è quella di un necessario cambio di location: tradizionalmente la cerimonia si tiene in Sala Vanelli dove però sono in corso degli interventi di manutenzione alle vetrate. Quindi sia che si decida di tenerla al teatro Pasta (da ieri finalmente alla piena capienza) sia che si scelga Villa Gianetti ci sarebbero da gestire le norme anticovid e quindi la richiesta di una prenotazione sarebbe necessaria e ormai i tempi iniziano a diventare stretti anche per questo aspetto. D'altra parte mai come quest'anno ci sono molti saronnesi da ringraziare, premiare o semplicemente da ricordare perchè strappati alla città, alla comunità e alla famiglia dalla pandemia. Anche perchè malgrado la frenesia della ripartenza estiva almeno una candidatura è arrivata in Municipio. Al momento da piazza Repubblica non sono arrivate comunicazione ufficiali (ne sul fronte di un rinvio ne su quello di un annullamento ne sulle modalità di organizzazione della cerimonia) quindi la speranza di potersi godere un momento festa e ringraziamento collettivo non è ancora completamente sfumata. [post_title] => "E' vero che non sarà consegnata la Ciocchina al Trasporto?" [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => e-vero-che-non-sara-consegnata-la-ciocchina-al-trasporto [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2021-10-22 20:05:13 [post_modified_gmt] => 2021-10-22 18:05:13 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=263381 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 2 [filter] => raw ) [2] => WP_Post Object ( [ID] => 251387 [post_author] => 2 [post_date] => 2021-07-09 05:21:18 [post_date_gmt] => 2021-07-09 03:21:18 [post_content] => UBOLDO - "Entro il 30 giugno si doveva approvare il regolamento della tassa rifiuti. L’amministrazione comunale ha fissato il consiglio comunale proprio il 30 di giugno portando il regolamento con alcuni importanti errori, riconosciuti anche dal sindaco Luigi Clerici". Così la lista di opposizione Uboldo al centro ripercorre l'iter che ha portato all'approvazione, richiesto per legge, del regolamento sulla Tari. Proseguono da Uboldo al centro, con una proposta ed un invito alla maggioranza consigliare: "Abbiamo chiesto di correggerlo e tornare in consiglio subito ma a distanza di una settimana nulla. Lo ribadiamo: torniamo subito in consiglio comunale con il regolamento corretto per non creare problemi agli uboldesi". Una vicenda dalla quale, probabilmente, si tornerà dunque a parlare, tra gli esponenti politici uboldesi e che, ovviamente, risulta di particolare interesse per i cittadini, che ne stanno seguendo gli sviluppi. (foto archivio: una immagine del palazzo comunale che si trova nella zona centrale di Uboldo) 09072021 [post_title] => Uboldo al centro: "Regolamento Tari, sbagliato ma approvato" [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => uboldo-al-centro-regolamento-tari-sbagliato-ma-approvato [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2021-07-08 20:28:37 [post_modified_gmt] => 2021-07-08 18:28:37 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=251387 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 12 [filter] => raw ) [3] => WP_Post Object ( [ID] => 245108 [post_author] => 12 [post_date] => 2021-05-21 10:43:55 [post_date_gmt] => 2021-05-21 08:43:55 [post_content] => SARONNO - Calcio, tennis, beach volley e basket sono solo alcune delle attività che il campus multisport “Leoni in campus” promette al centro sportivo Robur di Saronno. Il primo periodo sarà dal 5 luglio al 6 agosto mentre il secondo durerà dal 23 agosto al 10 settembre per tutti i nati dal 2008 al 2014 con appuntamento fisso dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18 al centro sportivo Robur "Ugo Ronchi". Le attività verranno organizzate in modo da garantire la completa sicurezza per tutti rispettando il protocollo di igiene anti-contagio finalizzato al contenimento della diffusione del virus: gli ambienti verranno sanificati e le attrezzature igienizzate quotidianamente; verrà misurata la temperatura all’ingresso; ci saranno dispositivi con il gel per tenere costantemente pulite le mani. Il programma giornaliero delle attività prevede gruppi con diverse pratiche sportivi ma anche i compiti oltre al pranzo e alla merenda.  La quota di iscrizione prevede sconti per chi aderisce a più settimane (uno del 10% per l'iscrizione di un fratello) e una quota di 15 euro per l'assicurazione. Per le informazioni del caso è possibile chiamare il 3403171401 oppure inviare una mail a [email protected] o [email protected] oppure visitare il sito www.centrosportivorobur.com [post_title] => Robur Saronno: dal 5 luglio torna il centro estivo: tutte le info [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => robur-saronno-dal-5-luglio-torna-il-centro-estivo-tutte-le-info [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2021-05-21 10:43:55 [post_modified_gmt] => 2021-05-21 08:43:55 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=245108 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 0 [filter] => raw ) [4] => WP_Post Object ( [ID] => 243990 [post_author] => 1 [post_date] => 2021-05-10 05:53:05 [post_date_gmt] => 2021-05-10 03:53:05 [post_content] => CISLAGO - E' stato pubblicato la scorsa settimana sull'albo pretorio e nell'arco di 15 giorni sarà operativo il nuovo regolamento dei passi carrai predisposto dal comando di polizia locale guidato dal comandante Marco Cantoni e approvato dal commissario prefettizio Federica Crupi. Terminato l'iter burocratico gli uffici comunali potranno rispondere alle richieste dei cittadini presentate negli ultimi mesi e poi a seguire in ordine cronologico a quelle avanzate più di recente. E' un regolamento di cui il paese era completamente sprovvisto e che da una precisa risposte alle richieste dei residenti avanzate negli ultimi mesi al comando di polizia locale. Il regolamento definisce cos'è un passo carrabile e un accesso e quindi le distanze e tutte le procedure per chiedere l'autorizzazioni. Sono esplicitati tutti gli obblighi e i diritti che arrivano dalla richiesta. Ovviamente il punto di riferimento per normare questo aspetto della vita cittadina è stato il codice della strada. (foto archivio: polizia locale di Cislago) 10052021 [post_title] => Cislago, adesso c'è il regolamento dei passi carrai [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => cislago-adesso-ce-il-regolamento-dei-passi-carrai [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2021-05-10 09:10:30 [post_modified_gmt] => 2021-05-10 07:10:30 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=243990 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 0 [filter] => raw ) [5] => WP_Post Object ( [ID] => 225623 [post_author] => 1 [post_date] => 2020-12-02 05:52:53 [post_date_gmt] => 2020-12-02 04:52:53 [post_content] => SARONNO - "Lunedì sera 30 novembre durante la seduta del consiglio comunale tra i vari punti iscritti all’ordine del giorno vi era la modifica agli articoli 27, 28, 29 e 34 del regolamento del consiglio comunale". Inizia così la nota del consigliere comunale Simone Galli (Pd) che fa un'analisi della  complicata seduta. "Il principale obiettivo della delibera in votazione è senza dubbio la necessità di efficacia e di efficienza del funzionamento delle commissioni che l’Amministrazione Airoldi ritiene far partire quanto prima considerando il contributo che esse possono apportare alla vita politico-amministrativa della città, favorendo la partecipazione dei cittadini e promuovendo lo spirito civico. "La Lega Lombarda ha presentato ben 22 emendamenti alla delibera di modifica. Si dirà: bene, apporteranno un beneficio al testo e un miglioramento nella sostanza della delibera. Come è noto, la funzione degli emendamenti è quella di migliorare un testo o una legge prima di approvarla ed è ovviamente auspicabile che le minoranze nel loro compito di controllo possano proporre migliorie a beneficio di tutti. Peccato però che il tenore degli emendamenti presentati è il seguente: cancellare una parola, coniugare i verbi in un tempo differente, ribadire adempimenti già previsti nel Tuel o in altri articoli e via discorrendo. Nessuna modifica andava a stravolgere o a modificare il senso e il significato della delibera di modifica posta in votazione. Viene il dubbio che il senatore Calderoli abbia fatto scuola… (tutti ricorderanno qualche anno fa il suo celebre software). Giudichino i cittadini e le cittadine saronnesi sull’operato della Lega Lombarda e sulla opportunità reale che la città abbia un concreto beneficio se in delibera si utilizza il futuro o l’indicativo presente o se vengano usati avverbi a loro maggiormente graditi. Onde sgombrare il campo affermo anche qui - come del resto ho lunedì sera - che ovviamente non mi sarebbe pesato affatto discutere due ore con le minoranze su emendamenti migliorativi nell’interesse di tutti i cittadini (e nel rispetto che nutro verso la minoranza) ma francamente ciò a cui abbiamo assistito l'altra notte ha il sapore amaro dell’ostruzionismo. 02122020 [post_title] => Consiglio di 6 ore, Galli (Pd): "Calderoli e il suo software hanno fatto scuola?" [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => sei-ore-di-consiglio-galli-pd-viene-il-dubbio-che-il-senatore-calderoli-e-il-suo-software-abbiano-fatto-scuola [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2020-12-02 03:20:51 [post_modified_gmt] => 2020-12-02 02:20:51 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=225623 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 5 [filter] => raw ) [6] => WP_Post Object ( [ID] => 225484 [post_author] => 1 [post_date] => 2020-12-01 09:09:19 [post_date_gmt] => 2020-12-01 08:09:19 [post_content] => SARONNO - Tanti problemi tecnici e una lunga serie di interventi, mozioni ed emendamenti del consigliere comunale Raffaele Fagioli (Lega) hanno reso una lunga corsa ad ostacoli con un epilogo nelle sabbie mobili la seduta di ieri sera del consiglio comunale che si è conclusa poco prima delle 3 di notte. PROBLEMI TECNICI La serata si è aperta alle 20,50 a causa di alcuni problemi tecnici che hanno avuto l'indiretto vantaggio di lasciare libere le frequenze di Radiorizzonti per il rosario per don Angelo Ceriani. Quando la seduta è iniziata però non c'era la versione streaming (è rimasto uno schermo nero per l'intera serata) e anche quella audio era a dir poco pessima. Frequenti fischi, sconnessioni ed eco hanno reso seguire la diretta davvero impegnativo. Problemi che hanno riscontrato persino i consiglieri e il presidente costretti più volte a fare ricorso alla chat. L'ODG Tutti i punti sono stati affrontati ma tutti con una notevole difficoltà, vuoi per i problemi tecnici, vuoi per l'ostruzionismo di Raffaele Fagioli capogruppo Lega che ha sollevato diverse questioni procedurali e formali. A rispondere praticamente sempre il presidente Pierluigi Gilli (Con Saronno) sostenuto dal capogruppo Francesco Licata (Pd) e da Francesca Rufini (Tu@Saronno) vera sorpresa della serata. La capogruppo di Tu@Saronno ha realizzato alcuni interventi, tra cui quello in risposta ai dubbi di Marta Gilli, non solo precisi e puntali ma anche in grado di derimere questioni dando alla maggioranza lo slancio per uscire ad alcune impasse. IL BILANCIO CONSOLIDATO Per prima cosa, anche grazie alla scelta di Gilli di ricostruire l'ordine del giorno in modo da dare la precedenza a quelli più urgenti, è stato approvato bilancio consolidato (con una presentazione dell'assessore Giulia Mazzoldi con talmente tanti problemi d'audio da rendere difficile persino prendere appunti). Nel dibattito Obiettivo Saronno, con Luca Amadio e Cristiana Dho, che ha posto l'accento sulla necessità, per garantire la trasparenza, di inserire nel perimetro del consolidato anche Focris e Fondazione Pasta che al momento ne sono esclusi. Una posizione sostenuta dalla maggioranza con Licata mentre l'ex amministrazione con l'ex sindaco Alessandro Fagioli (Lega) e l'ex assessore al Bilancio Pier Angela Vanzulli (Lega) hanno rimarcato la bontà delle proprie scelte e il rispetto delle normative. VERBALI DELLE SEDUTE PRECEDENTI Dopo la critica del consigliere Raffaele Fagioli della scelta di non portare in approvazione anche il verbale dell'ultima seduta della precedente amministrazione sono stati riscontrati alcuni errori formali nella trascrizione dei nomi del consiglieri (Cristiana Dho e Nourhan Moustafa) e del gruppo della Lega a cui mancava l'aggettivo "Lombarda" come segnalato sempre da Fagioli. IL SEGRETARIO COMUNALE, FINE ALLA CONVEZIONE CON NEMBRO La maggioranza ha votato per la fine della convenzione con il comune di Nembro per la condivisione del segretario comunale spiegando di aver bisogno di un maggior numero di ore per garantire il funzionamento della macchina comunale. Il segretario in carica Vittorio Carrara ha spiegato di aver ricevuto dall'Amministrazione la proposta di restare aumentando le ore lavorative ma di aver rifiutato per motivi personali. La convenzione attuale sarà in vigore fino al 31 gennaio per dar modo di trovare un sostituto. L'ex sindaco Fagioli ha chiesto l'intervento del primo cittadino attuale Augusto Airoldi (lista Airoldi), silente per tutta la serata, per chiedere se ci fosse già il nome del nuovo segretario. La risposta di Airoldi sulla non necessità di fare subito il nome del sostituto ha lasciato strada alla dichiarazione di voto di Raffaele Fagioli che ha rimarcando (come hanno fatto tutti i consiglieri da Amadio a Gianpietro Guaglianone(FdI)) la professionalità di Carrara esprimento dei dubbi sulla scelta di lasciare "la strada vecchia per la nuova" senza avere certezze viste anche le difficoltà a trovare segretari comunali. RAPIDO E PRECISO IL DEBUTTO DI MERLOTTI Il neo assessore alla Rigerazione urbana Alessandro Merlotti ha presentato il piano attuativo per una media struttura di vendita non alimentare di viale Lombardia in variante al Piano delle Regole, proposta già analizzata a luglio dal consiglio comunale. L'esponente della Giunta si è concesso, accanto ad una dettagliata presentazione (che solo i consiglieri hanno potuto seguire con le slide) un excursus sul suo concetto di rigenerazione urbana "che va nella direzione programmata da diversi candidati sindaco vuole favorire il piccolo commercio rendendo attrattiva la città, facendo uno scatto o uno scarto di fantasia senza dover essere vincolati per forza alla grande distribuzione come fatto nel recente passato" INDENNITA' DI CONSIGLIERI E PRESIDENTE A spiegare il punto il presidente Gilli che ha rimarcato come gli emolumenti resteranno invariati rispetti al passato: 1.471,48 mensili per il presidente del consiglio comunale, come gli assessori, e 34,16 euro per i consiglieri comunali. Da segnalare l'intervento di Francesco Licata che ha risposto con savoir faire ad una polemica scoppiata in contemporanea sui social dove si ipotizzava la scelta dell'Amministrazione di aumentare i compensi. Caduta nel vuoto, almeno per il momento, la proposta del consigliere Agostino De Marco (Fi) di devolvere i 10 mila euro all'anno di contributi percepiti dai consiglieri a progetti solidali. MODIFICHE DEL REGOLAMENTO, LE SABBIE MOBILI La seduta proseguita con grande difficoltà si è completamente arenata sull'ultimo punto affrontato quello inerente alla riforma di alcune commissioni comunali con la modifica agli articoli 27, 28, 29 e 34 del regolamento del consiglio comunale. Gilli ha spiega le motivazione delle modifiche con l'intenzione di partire il prima possibile con le commissioni. Di diversa opinione il consigliere Raffaele Fagioli che, anche alla luce del suo ruolo di estensore del regolamento cittadino, ha sollevato una serie di questioni (tra cui una preliminare e una sospensiva) che hanno colto un po' di sorpresa la maggioranza e infastidio il presidente. Già ad inizio seduta c'era stato tra i due la coda della politica sui problemi di convocazione del consiglio comunale. La questione preliminare, con cui Raffaele Fagioli ha evidenziato un contrasto tra il regolamento modificato e lo statuto cittadino tanto da creare un disalineamento dei testi, ha visto anche l'intervento di Marta Gilli (Con Saronno) che ha espresso dei dubbi sull'effettiva possibilità di modificare il testo sostenendo la posizione di Fagioli che chiedeva il ritiro del punto. A rispondere oltre al presidente anche la consigliera Rufini che con grande chiarezza ha rimarcato come il problema non sussistesse. Altro lungo dibattito sulla questione sospensione sostenuta da Raffaele Fagioli, questa volta col sostegno di Claudio Sala (Lega). Qui il capogruppo leghista ha sostenuto che il provvedimento sia stato approvato solo nelle segrete stanze delle segreterie di maggioranza "senza coinvolgere i consiglieri di minoranza e forse neanche quelli di maggioranza". Una richiesta che ha puntato sulla richiesta di partecipazione e trasparenza chiedendo di creare una commissione ad hoc per le modifiche. Malgrado una risposta piccata del presidente la maggioranza non si è scomposta ed ha tenuto botta. I capogruppi da Licata a Rufini fino a Mattia Cattaneo (lista Airoldi sindaco) sono intervenuti rimarcando la partecipazione all'interno della coalizione, la bontà delle modifiche per far partire dalla possibilità di partire il prima possibile con l'attività delle commissioni. E' quindi partito un lungo braccio di ferro tra Raffaele Fagioli e Pierluigi Gilli con il consigliere che ha preteso di presentare ognuno dei sui 23 emendamenti (alla fine qualcuno ritirato) mentre l'ex sindaco ha più volte rimarcato come si trattasse di emendamenti che modificando una parola, un tempo verbale o chiedendo che la norma rimanesse come quella precedente fossero al limite dell'accettabilità. Si è continuato con un botta e risposta estenuante fino a quando alle 2,28 la Lega ha lasciato la seduta dopo, come spiega lo stesso Fagioli "che il presidente ha dato indicazioni di voto dopo averci accusato di ostruzionismo per l'intera serata". La seduta è ripresa con l'approvazione delle modifiche del regolamento (all'unanimità dei presenti ad eccezione dell'astenuto Guaglianone (FdI) De Marco ha lasciato la seduta per motivi di salute dopo l'una). Forse l'intervento più pragmatico su questo punto è stato quello del consigliere Luca Davide (Obiettivo Saronno) che ha rimarcato l'intenzione, malgrado qualche problema di forma, dell'Amministrazione di dotarsi degli strumenti per lavorare per la città ricordando all'opposizione non solo la volontà di lavorare in modo costruttivo espressa nel primo consiglio comunale ma anche la frase di Salvini "l'Italia ha bisogno di velocità non di burocrazia". Brusco finale per l'interuzione del collegamento dopo le scuse del presidente Gilli per "i momenti di tensione". [post_title] => Dal braccio di ferro Gilli-Fagioli, ai problemi tecnici, dai dubbi di Marta Gilli al buon debutto di Rufini: tutto quello che c'è da sapere sul consiglio comunale [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => dal-braccio-di-ferro-gilli-fagioli-ai-problemi-tecnici-dai-dubbi-di-marta-gilli-al-buon-debutto-di-rufini-tutto-quello-che-ce-da-sapere-sul-consiglio-comunale [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2020-12-01 09:27:57 [post_modified_gmt] => 2020-12-01 08:27:57 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=225484 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 17 [filter] => raw ) [7] => WP_Post Object ( [ID] => 214576 [post_author] => 1 [post_date] => 2020-09-01 09:56:27 [post_date_gmt] => 2020-09-01 07:56:27 [post_content] => SARONNO - "Sono stati cinque anni intensi, impegnativi, a volte faticosi ma certamente molto formativi e densi di soddisfazioni. Sebbene con riguardo a me si faccia per lo più riferimento ai Servizi Sociali, all’atto dell’insediamento di questa Amministrazione il Sindaco decise di affidarmi anche la delega agli affari generali, che comprende anche il personale, gli affari legali, l’anagrafe e i servizi cimiteriali, settori dell’amministrazione che richiedono, a loro volta, impegno, attenzione, e dedizione". Così l'assessore Gianangelo Tosi inizia il proprio bilancio del suo quinquennio di attività amministrativa all'interno della giunta del sindaco Alessandro Fagioli. UNA VENTINA DI REGOLAMENTI "In questo ambito mi sono occupato della modifica o della introduzione da zero di circa una ventina di regolamenti comunali, a partire, a titolo esemplificativo, da quello per le concessioni cimiteriali, passando per quello sul funzionamento del servizio legale del Comune, quello sulla trasparenza, quello sulla protezione dei dati, quello per l’alienazione di immobili, fino a quelli sul funzionamento dei Servizi Sociali, sulla conduzione del Consiglio Comunale ed allo Statuto comunale, ricordati per ultimi non in ordine cronologico ma di complessità ed importanza" AREA PER I FETI ABORTIVI AL CIMITERO Ancora in quest’ambito mi ha fatto particolarmente piacere essere riuscito, con la collaborazione dell’assessorato ai lavori pubblici, a far predisporre un’area cimiteriale dedicata ai feti abortivi non richiesti dalle famiglie, aderendo ad una proposta proveniente da un’associazione caritatevole di estrazione ecclesiastica. PACE SINDACALE IN COMUNE Sul fronte del personale, invece, la maggiore soddisfazione è quella di aver sostanzialmente riportato in Comune la “pace sindacale”, anche in virtù della tempestiva sottoscrizione dei rinnovi annuali del cosiddetto “contratto decentrato”. SERVIZI SOCIALI: RIORGANIZZAZIONE E veniamo ai Servizi Sociali, intuitivamente la parte più complessa e impegnativa del mio lavoro assessorile ma, non c’è alcun dubbio, altrettanto coinvolgente e gratificante sul piano umano, soprattutto in virtù dianto ho potuto apprendere (e cercar di risolvere) dagli oltre cinquecento cittadini ricevuti in questi anni. In particolare gli utenti considerati più “difficili”, in relazione ai quali mi era stato consigliato di riceverli con la protezione della Polizia Locale o, addirittura, dei Carabinieri. Cosa che non ho mai fatto, cercando di trattare tutti quanti riconoscendo a ciascuno la medesima dignità. Ed instaurando proprio con quelli rapporti di assoluta cordialità. Ebbene: quando intrapresi lo svolgimento dell’incarico il servizio era privo di dirigenza da oltre sei mesi, affidato al coordinamento di un funzionario subissato di compiti, tra cui quello particolarmente gravoso di responsabile dell’Ufficio di Piano, cioè della parte tecnico operativa del “Ambito” dei servizi sociali, comprendente i Comuni di Caronno Pertusella, Cislago, Gerenzano, Origgio ed Uboldo, rimessi alla responsabilità politica della cosiddetta “Assemblea dei Sindaci”, organismo in realtà composto dagli assessori ai servizi sociali delle sei città, di cui, in qualità di assessore della città capofila, ho assunto la presidenza. E ne approfitto per ringraziare per la sempre fattiva e sintonica collaborazione i Colleghi che in questi anni hanno ricoperto il ruolo nelle proprie città. Dunque forse proprio a causa della prolungata assenza di un dirigente (prontamente nominato nel mese di settembre 2015, non appena iniziata l’effettiva operatività della Giunta) i Servizi erano percorsi da tensioni ed incomprensioni tra il personale e nei confronti di chi ne coordinava e gestiva l’organizzazione. Di concerto col neo dirigente, dunque, ho intrapreso una non facile opera di riorganizzazione e redistribuzione degli incarichi, introducendo il concetto di periodica turnazione di incarichi, mansioni, funzioni ed aree di intervento, nel rispetto delle professionalità di ciascuno, ed introducendo la cartella sociale informatizzata. PATTI SOCIALI, COLLABORAZIONI CON LE ASSOCIAZIONI E TAVOLI Sul fronte degli interventi diretti a favore dei cittadini, la novità certamente più rilevante è stata l’ideazione dei cosiddetti “patti sociali”, in forza dei quali i cittadini che ricevono aiuti di natura economica, se in grado, si mettono a disposizione per lo svolgimento di attività socialmente utili, per lo più a supporto dei dipendenti comunali, venendo dotati di adeguate coperture assicurative. Ho promosso l’apertura di tre “sportelli badanti” in città, l’istituzione di due “tavoli di lavoro” tra le associazioni di volontariato operanti in città negli ambiti delle povertà e delle disabilità al fine di favorirne la collaborazione e prevenirne la sovrapposizione, tavoli da cui è nata l’iniziativa dell’apertura in Comune di un sportello di ascolto ed aiuto sui disagi psichici, ho portato a termine la prima azione di studio e prevenzione delle ludopatie, inziata dal precedente assessore, ed ho poi sviluppato la seconda all’esito della quale è stato pubblicato un opuscolo divulgativo di prossima distribuzione nelle scuole (in realtà avrebbe già dovuto esserlo ma la pandemia ha bloccato anche questa iniziativa), ho mantenuto e sviluppato la collaborazione con la maggior parte delle associazioni di volontariato presenti in Città (un ringraziamento particolare mi sia consentito a Cri ed Auser, senza nulla togliere a nessuna delle altre che hanno cooperato con l’Amministrazione continuativamente ed a più riprese) e da ultimo, proprio nell’imminenza dello scoppio della pandemia, ho stipulato una convenzione con l’Ordine degli Avvocati di Busto Arsizio in virtù della quale, non appena tornati alla normalità, si aprirà lo “Sportello del cittadino” per l’orientamento nelle materie legali. Per il resto, grazie alla preziosissima opera di tutto il personale dei Servizi, abbiamo mano a mano adattato gli interventi a favore dei cittadini in difficoltà alle novità normative via via introdotte e agli strumenti economici messici di volta in volta a disposizione da Regione e Stato. Non meno coinvolgente sul piano umano, in questi cinque anni, è stata l’assunzione di incarichi in qualità di amministratore di sostegno o tutore di una decina di soggetti fragili, necessitanti di questa misura di aiuto. RINGRAZIAMENTI AL PERSONALE Da ultimo devo ancora una volta ringraziare tutto il personale delle funzioni affidatemi per la collaborazione, per gli insegnamenti, per la disponibilità e la pazienza dimostratemi in questi cinque intensi anni. E’ sulla scorta di questa esperienza, dunque, che ho deciso di rinnovare la mia candidatura, per poterla ulteriormente mettere a disposizione dei cittadini e della città stessa di Saronno. [post_title] => Il bilancio di Tosi: dai regolamenti, alla pace sindacale in comune senza dimenticare la riorganizzazione dei Servizi sociali [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => il-bilancio-di-tosi-dai-regolamenti-alla-pace-sindacale-in-comune-senza-dimenticare-la-riorganizzazione-dei-servizi-sociali [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2020-09-01 09:56:27 [post_modified_gmt] => 2020-09-01 07:56:27 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=214576 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 10 [filter] => raw ) [8] => WP_Post Object ( [ID] => 180255 [post_author] => 2 [post_date] => 2019-11-06 05:49:10 [post_date_gmt] => 2019-11-06 04:49:10 [post_content] => SARONNO - "La Lega non vuole avere dissenso e quindi si deve inventare motivi per zittire tutto ciò che è vita. Un tempo era diffuso un detto latino "vox populi vox Dei", ossia "la voce del popolo è la voce di Dio". Stava a sottendere che quando il popolo vuole qualcosa chi governa deve ascoltare". Francesco Banfi, consigliere comunale indipendente, esordisce così parlando delle "fresche" modifiche al regolamento per l'assegnazione della Ciocchina, la benemerenza saronnese. Un esempio, comprensibile a tutti in consiglio, è l'elezione a vescovo di Milano di sant'Ambrogio (per i leghisti: intendo sant'Ambroeus così ci capiamo tutti). E' il popolo che decide che sarà vescovo. Si parla di "acclamazione popolare" che è poi la forma più semplice con cui "il volgo" fa sentire le proprie ragioni, mostra i propri desideri. Potremmo dire che è il modo più diretto con cui "la gente" e "la città" mostrano il proprio cuore. A coloro i quali erano (o sono) chiamati a reggere la comunità è sempre stato chiaro di "non andare contro Dio": cioè se la gente chiede una cosa... ascolta. Questo uno dei tanti e possibili episodi storici elencabili. Fino ad oggi, anno del Signore 2019. La Lega a Saronno tocca la "benemerenza civica" che, si legge, viene conferita come compiacimento della città. Sta a dire che "la città vuole insignire questa persona". E qual è la forma semplice ma composta per rendere palpabile questa volontà se non la sottoscrizione di firme? Ecco quindi l'afflato "comunista": le firme possono essere tra venti e quaranta, candidature con meno di venti firme o più di quaranta firme (pari a un millesimo dei saronnesi) non saranno prese in considerazione. Perchè mettere un tetto massimo alle firme? Se il cuore della città vuole indicare una persona come meritevole e si raccolgono che so, mille firme, perchè non deve andare bene? Qual è il problema dietro al "vox populi vox Dei"? L'unico problema è che il comunismo vuole uccidere Dio, perchè è vita che esce oltre quello che il supremo soviet consente e ordina. Il supremo soviet vorrebbe insignire mister X vicino al soviet, persona che però risulta pressochè sconosciuta alla città e non otterrebbe molte firme. Per contro, il cuore della città vorrebbe premiata l'insegnante, il fruttivendolo, il ciabattino, il gruppo di giovani... e si raccolgono centinaia se non migliaia di firme. Come potrebbe il soviet argomentare "avete raccolto mille firme ma io ho dato la Ciocchina a quello che ne ha raccolte venti scarse". Ecco perchè si inserisce il tetto massimo di firme: tutte le candidature devono essere uguali. Tutto deve essere omogeneizzato! Il volgo non può dire al soviet cosa fare. Chi è il popolo? Non è Dio perchè i comunisti della lega lo hanno ucciso. Sono solo loro, i comunisti della lega, a dover scegliere chi sono i benemeriti. La giunta non può essere chiamata a ratificare le decisioni della città, quelle che procedono dal cuore: la giunta deve essere l'unico decisore. La maggioranza comunista naturalmente voterà compatta a favore: a chi importa del cuore della città? Propongo di emendare "premio della città di Saronno" con "premio della giunta (del supremo soviet)". 06112019 [post_title] => Nuovo regolamento Ciocchina, Banfi sconcertato: "E' da Soviet!" [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => nuovo-regolamento-ciocchina-banfi-sconcertato-e-da-soviet [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2019-11-05 23:54:26 [post_modified_gmt] => 2019-11-05 22:54:26 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=180255 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 5 [filter] => raw ) [9] => WP_Post Object ( [ID] => 178839 [post_author] => 1 [post_date] => 2019-10-24 20:15:04 [post_date_gmt] => 2019-10-24 18:15:04 [post_content] => SARONNO - Nuova seduta del consiglio comunale con un lungo ordine del giorno che prevede diversi punti interessanti dalle variazioni di bilancio al regolamento della Ciocchina. La seduta è convocata alle 20,30 in Sala Vanelli con la diretta su Radiorizzonti. Ecco la diretta de ilSaronno
1. Approvazione verbali precedenti sedute consiliari. 2. Ratifica della delibera di Giunta Comunale 161 del 16.10.2019 avente all’oggetto: “Variazione al bilancio di previsione 2019-2021.-5° provvedimento”. 3. Variante parziale al Piano di Governo del Territorio vigente, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 della L.R. 12/05 e s.m.i. – ADOZIONE. 4. Programma di intervento per la realizzazione di nuovi servizi privati d’uso pubblico all’interno del TUC ai sensi dell’art. 10 della NTAdel Piano dei Servizi e per la realizzazione di servizi pubblici e di interesse generale di progetto ai sensi dell’art. 5 del Piano dei Servizi – proprietà ELT srl e GMT srl. 5. Approvazione schema di convenzione per l’affidamento del servizio di tesoreria comunale per il periodo dal 1.1.2020 al 31.12.2024. 6. Approvazione Regolamento peril conferimento della CivicaBenemerenza “La Ciocchina”. 7. Approvazione Regolamento per la disciplina del telelavoro. 8. Approvazione nuovo testo al Regolamento per l’alienazione dei beni immobili. 9. Mozione presentata dal consigliere Davide Vanzulli del gruppo Movimento 5 Stelle in merito alla partecipazione al programma “Plastic Free”. [post_title] => Consiglio comunale, regolamento della Ciocchina e piano dei servizi: diretta [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => consiglio-comunale-regolamento-della-ciocchina-e-piano-dei-servizi-diretta [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2019-10-22 13:19:52 [post_modified_gmt] => 2019-10-22 11:19:52 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=178839 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 9 [filter] => raw ) [10] => WP_Post Object ( [ID] => 155107 [post_author] => 1 [post_date] => 2018-12-07 11:40:18 [post_date_gmt] => 2018-12-07 10:40:18 [post_content] => SARONNO - E' quasi Natale ma l'Amministrazione è già all'opera per organizzare le attività primaverili: martedì 11 dicembre alle 17.30 all’Auditorium Aldo Moro in viale Santuario 15 l’assessore alla Cultura MariaAssunta Miglino invita i rappresentanti di tutte le associazioni saronnesi alla presentazione della XXII^ edizione di Associazioni in Piazza 2019. L'iniziativa è ormai un classico degli eventi saronnesi anche se negli ultimi anni è apparsa un po' in affanno con tante defezioni tra i sodalizi sportivi, culturali e sociali chiamati a presentare la propria attività nelle strade del centro. In realtà l'incontro non sarà solo l'occasione per presentare l'iniziativa e raccogliere le adesioni, anche all'apprezzatissima rievocazione storica "Saronno una volta". L'esponente della giunta informerà i presenti dell'approvazione dei nuovi regolamenti comunali relativi alle associazioni cittadine. Come detto i sodalizi dei diversi ambiti di attività, dallo sport alla promozione culturale, dai servizi sociali alle scuole, sono invitati a partecipare all'incontro con i propri delegati. (foto archivio rievocazione storica ) 07122018 [post_title] => Associazioni in piazza e nuovi regolamenti: Miglino convoca i sodalizi saronnesi [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => associazioni-in-piazza-e-nuovi-regolamenti-miglino-convoca-i-sodalizi-saronnesi [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2018-12-07 01:40:51 [post_modified_gmt] => 2018-12-07 00:40:51 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=155107 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 1 [filter] => raw ) [11] => WP_Post Object ( [ID] => 129468 [post_author] => 1 [post_date] => 2017-12-23 06:00:27 [post_date_gmt] => 2017-12-23 05:00:27 [post_content] => SARONNO - E' stato un vero e proprio blitz quello con cui la maggioranza, a trazione leghista, ha approvato, durante l'ultima seduta di consiglio comunale, alcune modifiche al regolamento del consiglio comunale "per provvedere ad un contingentamento del dibattito al fine di evitare un eccessivamente prolungamento dei tempi decisionali". Spesso i consigli comunali cittadini sono decisamente lunghi, con interventi di tutti gli esponenti delle diverse forze politiche presenti ma rispetto al passato le sedute sono sempre molto contenute e solo in rare occasioni si finisce dopo le 2. Anche per questo si può parlare di blitz visto che malgrado fosse già passata l'una la maggioranza ha deciso di affrontare questo punto all'ordine del giorno. Dopo la votazione ha preso la parola l'assessore agli Affari generali Gianangelo Tosi che in meno di 5 minuti ha spiegato con quello in approvazione fosse "un provvedimento voluto per evitare che le sedute si protraggano troppo a lungo soprattutto quando si affrontano tempi caldi come il bilancio". Leggendo le modifiche si scopre che vengono modificati 3 articoli del vigente regolamento del consiglio comunale. Sostanzialmente si introduce la possibilità per il presidente del consiglio comunale, (incarico attualmente ricoperto da Raffaele Fagioli) di contingentare la discussione indicandone i tempi. Anzi si stabilisce che le discussioni su bilancio annuale e pluriennale, conto consuntivo e l'esame dei documenti e delle relazioni debbano essere sempre contingentate. Altre modifiche riguardano la discrezionalità del presidente nel decidere se dar lettura degli emendamenti, dei subementamenti e dei controemendamenti dopo aver enunciato il testo originale dell'argomento in oggetto e la possibilità per i consiglieri di prendere la parola al massimo per una volta. Abrogata la richiesta di un parere a sindaco o Giunta su ogni emendamento. Da tempo la commissione consiliare preposta è all'opera sull'approvazione del nuovo regolamento di consiglio comunale che dovrebbe approdare in aula a breve: l'approvazione di queste modifiche, in tutta fretta, appare proprio funzionale a dar la possibilità alla maggioranza di "tagliare" e "accorciare" il confronto in consiglio comunale anche su questo tema cruciale per la vita cittadina. Dure le prese di posizione delle minoranze che, dal Pd (Nicola Gilardoni, Francesco Licata, Rosanna Leotta) a Tu@Saronno (Franco Casali) hanno parlato della volontà della maggioranza di "togliere la possibilità a minoranza ed opposizione di dibattere le proposte su cui non c'è d'accordo", "cambiare le regole del gioco con un colpo di mano", "chiudere la porta ad ogni possibile confronto". Malgrado i duri attacchi e le critiche nessun intervento, nessuna spiegazione, nessuna apertura è arrivata dai banchi della maggioranza, dalla presidenza, dalla Giunta o dal primo cittadino Alessandro Fagioli. I consiglieri leghisti, di Saronno al centro e di Forza Italia si sono limitati ad alzare la mano per esprimere la propria approvazione. Contrari Pd e Tu@Saronno astenuta Unione italiana. Ecco il testo originale e le modifiche introdotte dalla delibera approvata 23122017 [post_title] => Consiglio comunale, la maggioranza contingenta le discussioni: è scontro [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => consiglio-comunale-la-maggioranza-contingenta-le-discussioni-e-scontro [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2017-12-23 04:33:36 [post_modified_gmt] => 2017-12-23 03:33:36 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=129468 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 10 [filter] => raw ) [12] => WP_Post Object ( [ID] => 80309 [post_author] => 1 [post_date] => 2016-01-28 12:02:18 [post_date_gmt] => 2016-01-28 11:02:18 [post_content] => 28012015 consiglio comunale saronno foto di edio bisonSARONNO - Dalla scomparsa della dicitura "artigianato artistico" sostituita da "artigianato locale e regionale" allo scarso anticipo con cui sono stati presentati gli emendamenti: durante l'approvazione in consiglio comunale del nuovo regolamento per i mercatini di fine mese non è mancato il confronto politico. Ad aprire il dibattito è stato l'intervento del capogruppo Pd Francesco Licata che dopo aver sottolineato lo scarso preavviso con cui gli emendamenti sono stati presentati dalla maggioranza, ha posto l'accento "sulle scarse novità introdotte per rendere più attrattivo l'appuntamento". Una presa di posizione a cui ha risposto il consigliere comunale Claudio Sala (Ln): "Nei propri 5 anni di attività l'Amministrazione guidata dal sindaco Pd Luciano Porro non ha fatto nulla per rinnovare l'appuntamento mentre l'Amministrazione Fagioli ha fatto delle scelte per migliorare il mercatino partendo della richieste e dalle esigenze dei clienti e delle associazioni di categoria". Paolo Strano (Sac) che ha chiesto come mai l'Amministrazione si limitasse a "invitare gli ambulanti ad usare gazebi bianchi ed azzurri senza creare un obbligo vincolante così da imporre davvero l'uniformità degli stand dando così maggior qualità". L'assessore Francesco Banfi ha risposto: "E' una scelta che abbiamo fatto per venire incontro agli ambulanti. Alcuni, come per esempio quelli che propongono dolci, sono caratterizzati da stand con specifici colori difficilmente sostituibili nel breve periodo. Così abbiamo pensato di dar loro più tempo per uniformarsi in modo meno impattante". Quella dell'invito è stata invece una scelta apprezza da Agostino De Marco (Fi) che pur a fronte del valore aggiunto di un mercato più uniforme ha rimarcato la vivacità di un mercato con stand variopinti Rosanna Leotta (Pd) ha invece lamentato la decisione dell'Amministrazione di emendare il proprio regolamento facendo sparire la dicitura "artigianato artistico" per preferire quella di "artigianato locale e regionale". "Sarebbe auspicabile - ha detto la consigliera - che il mercatino riuscisse a dare spazio e visibilità all'arte e alla creativià". "In realtà - ha risposto l'assessore alla partita - definire cosa sia artigianato artistico è decisamente complesso e inoltre questo non avrebbe lasciato spazio a quegli artigiani che producono porte e finestre che sono da sempre presenti nel nostro mercato. Diciamo che la diciatura attuale permette di dare spazio a tutti". Il capogruppo di Unione italiana Pierluigi Gilli, dopo aver trovato alcuni refusi nel testo presentato, ha evidenziato "l'assenza di una correlazione tra l'obiettivo di incrementare la qualità degli espositori e la soluzione proposta ossia la riduzione del numero degli stand e delle dimensioni degli stalli". Anche in questo caso la risposta è arrivato dal consigliere Sala che, dopo un plauso all'assessore, ha dichiarato: "La presenza di meno stand evita di doppioni e permette di scegliere solo i migliori. Per quanto concerne gli spazi 18 metri quadrati sono più che sufficienti per esporre qualsiasi merce". Sulla stessa lunghezza d'onda anche il capogruppo della Lega Nord Angelo Veronesi che si è complimentato con Banfi "per la capacità di ascolta e relazionarsi con le associazioni di categoria" Nessun commento è arrivato invece sulla scelta di annullare il ricorso agli spuntisti per gli stand rimasti vuoti per l'assenza dei titolari dello stallo. Il provvedimento è stato approvato con i voti favorevoli della maggioranza (Lega, Sac FdI), quelli contrari di Pd, Ui, Movimento 5 stelle e Tu@Saronno e l'astensione di Forza Italia. (foto del consiglio comunale di Edio Bison) 28012015 [post_title] => Mercatini di fine mese: il dibattito in consiglio comunale [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => mercatini-di-fine-mese-il-dibattito-in-consiglio-comunale [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2016-01-28 03:59:45 [post_modified_gmt] => 2016-01-28 02:59:45 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=80309 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 6 [filter] => raw ) [13] => WP_Post Object ( [ID] => 17308 [post_author] => 1 [post_date] => 2013-06-29 07:00:47 [post_date_gmt] => 2013-06-29 05:00:47 [post_content] => consiglio comunale porro airoldiSARONNO - E' stato il presidente del consiglio comunale Augusto Airoldi, durante la seduta di consiglio comunale di giovedì sera, ad annunciare la decisione della maggioranza di ritirare il punto dell'ordine del giorno che prevedeva l'approvazione del regolamento comunale per la Tares, la nuova tassa comunale per i rifiuti. Una comunicazione che ha segnato la fine di una discussione decisamente in salita per la maggioranza che di fronte alle incogruenze tecniche rilevate dalla minoranza e all'impossibilità di sistemare il regolamento con un emendamento ha deciso di rinviare alla prossima seduta di consiglio comunale già convocata per mercoledì 3 luglio. La discussione era partita in realtà molto in sordina con la presentazione dell'assessore al Bilancio Mario Santo che ha spiegato come il regolamento, steso seguendo la traccia della bozza fornita dal Governo e dall'Anci, fosse stato discusso in più di dieci sedute della commissione regolamento. La Tares è la tassa sulla raccolta e smaltimento dei rifiuti che sostituirà l'attuale Tarsu a cui sono stati aggiunti dalla legge nazionale altri servizi, con un aumento che potrebbe arrivare anche intorno al 30 per cento. Mario PaleardiDopo l'intervento di Veronesi che ha chiesto di emendare il regolamento, per garantire uno sconto alle famiglie con genitori che lavorano, ottenendo parere negativo da parte dell'Amministrazione, è stata la volta del consigliere di Tu@Saronno Mario Paleardi che ha sottolineato come l'obiettivo futuro dell'Amministrazione sia la raccolta puntuale della spazzatura in modo da garantire un pagamento della tassa in base all'effettiva quantità di rifiuti prodotti premiando chi differenzia ed evitando la penalizzazione delle famiglie numerose o di chi vive solo come avviene ora in cui la cifra da pagare viene calcolata facendo riferimento alle dimensioni delle abitazioni e al numero degli occupanti. A dar fuoco alle polveri è stato il capogruppo di Ui Pierluigi Gilli che Gilliin un breve intervento ha illustrato diverse incongruenze: dal primo articolo con due commi identici ad un diverso trattamento nei calcoli a riservato ai balconi coperti o scoperti. Una disanima che ha lasciato senza parole molti membri della maggioranza che con un'intervello di poco più di mezz'ora hanno deciso di ritirare il punto e di riproporlo, essendo necessario per arrivare all'approvazione del bilancio previsionale, nella prossima seduta. Mario Santo"Non è certo stato un problema politico - ha sottolineato a fine seduta l'assessore Santo - ancora una volta l'Amministrazione ha dimostrato la disponibilità a rivedere e migliorare un testo su suggerimento delle minoranze che nonostante le 10 sedute di commissioni non avevano ancora fatto emergere il problema". Decisamente meno serafico il sindaco Luciano Porro:"Ovviamente è un problema di controllo tecnico, ed è chiaro che in futuro servirà, su questi aspetti, un maggior controllo". 28062013 [post_title] => Troppe incongruenze tecniche, salta l'approvazione del regolamento Tares [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => troppe-incongruenze-tecniche-salta-lapprovazione-del-regolamento-tares [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2013-06-28 22:00:14 [post_modified_gmt] => 2013-06-28 20:00:14 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=17308 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 5 [filter] => raw ) [14] => WP_Post Object ( [ID] => 14738 [post_author] => 1 [post_date] => 2013-05-28 07:30:28 [post_date_gmt] => 2013-05-28 05:30:28 [post_content] => ztl cartello vigile polizia localeSARONNO – Dopo qualche problema tecnico e burocratico e tante proteste sabato primo giugno entra si concluderà l'attivazione del nuovo regolamento della zona a traffico limitato con l'entrata in vigore della sosta a pagamento per i commercianti con la possibilità di usare i "Gratta e sosta" dedicati. Si tratta di una trasformazione a cui l'Amministrazione comunale, prima con l'assessore Giuseppe Campilongo poi con l'attuale esponente di Giunta Roberto Barin, ha lavorato a lungo a partire dal 2011. Le polemiche sulla gestione della zona a traffico limitato si sono acuite negli ultimi anni soprattutto dopo la scelta del precedente sindaco Pierluigi Gilli e del commissario prefettizio Giuliana Longhi di posizionare delle catene per ridurre la circolazione degli autorizzati sulla delicata pavimentazione del centro storico. L'Amministrazione dell'attuale primo cittadino Luciano Porro ha modificato completamente il regolamento esistente: ha creato diverse aree con accessi e percorsi prestabiliti ed ha attuato una profonda revisione delle regole per l'accesso e l'uso degli stalli. La primavera scorsa sono entrati in vigore i sensi unici e i divieti d'accesso e di transito nella zona a traffico limitato a settembre sono stati rinnovati tutti i pass con non poche polemiche da parte dei residenti che hanno contestato il pagamento di 15 euro richiesto dall'Amministrazione per l'emissione per permesso d'accesso e di sosta. Successivamente avrebbe dovuto entrare in vigore, in tutti i suoi dettagli, il nuovo regime per la sosta in centro per i titolari di un'attività commerciale, ma la protesta degli esercenti e alcuni problemi burocratici hanno fatto slittare la data. L'Amministrazione ha infatti previsto che tutti i parcheggi siano “blu” ossia a pagamento. I residenti che hanno un garage e coloro che hanno un autorimessa in Ztl possono solo accedere alla zona a traffico limitato, pass Ar e Anr, e quindi non sono autorizzati alla sosta. I possessori di un pass Arp, residenti che non hanno un proprio garage, pagano tramite un canone annuo versato in fase di rinnovo o rilascio del pass. Le novità riguardano i commercianti che, da regolamento, avrebbero dovuto pagare la sosta con le tariffe del Gratta e sosta in vigore in città ossia 50 centesimi la mezz'ora e un euro l'ora. Per non gravare sulle attività commerciali, in collaborazione con Ascom,  è stato creato un tagliando ad hoc, del costo di 3 euro dal giorno, utilizzabile solo dai proprietari di pass Apo che da diritto a sostare per 24 ore. I tagliandi sono in vendita in Municipio e potranno essere acquistati solo dai possessori del pass che dovrà sempre essere esposto con il tagliando. Per chi ha un pass temporaneo per l'accesso e per tutte le attività di scarico e carico restano in vigore le tariffe cittadine della sosta a pagamento ossia 50 centesimo per 30 minuti e un euro per un'ora.   Ecco l'avviso esplicativo affisso lunedì agli accessi della ztl . 27052013 avviso ztl   28052013 [post_title] => Dal primo giugno la sosta in ztl è pagamento per tutti. Sette giorni su sette [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => dal-primo-giugno-la-sosta-in-ztl-e-pagamento-sette-giorni-su-sette [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2013-05-28 00:48:45 [post_modified_gmt] => 2013-05-27 22:48:45 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=14738 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 5 [filter] => raw ) ) [post_count] => 15 [current_post] => -1 [before_loop] => 1 [in_the_loop] => [post] => WP_Post Object ( [ID] => 266402 [post_author] => 1 [post_date] => 2021-11-02 05:55:00 [post_date_gmt] => 2021-11-02 04:55:00 [post_content] =>

SARONNO - L'indisponibilità di Sala Vanelli, la modifica del regolamento in corso e la scarsità della candidature arrivate dai saronnesi. Sono queste le motivazioni indicate sabato dal sindaco Augusto Airoldi, nell'intervista mensile di Radiorizzonti, come le cause per cui l'Amministrazione ha deciso di sospendere la civica benemerenza La Ciocchina per l'anno 2021.

Alla richiesta di chiarimenti dello speaker di Radiorizzonti Angelo Volpi sulla mancata cerimonia il primo cittadino ha spiegato: "Al di là del dibattito che ne è nato, forse più su qualche sito online che in città, le motivazioni mi sembrano abbastanza semplici".

INAGIBILITA' DI SALA VANELLI

"Innanzitutto parliamo di civica benemerenza quindi è l'Amministrazione che riconosce il premio a dei cittadini saronnesi che hanno dato lustro alla città con dei meriti eccezionali. Il luogo deputato all'assegnazione della benemerenza è la sala del consiglio comunale tant'è che la tradizione ci dice che sempre è avvenuta lì la cerimonia. Sala Vanelli che però ora è inagibile. L'abbiamo ereditata inagibile dalla precedente Amministrazione. Stiamo cercando di porre rimedio a questa inagibilità visto che i vetri delle finestre che stanno nella parte alta della sala si sono staccati dagli infissi e al momento sono tenuti lì dalle tende che li coprono. E' impossibile utilizzare la sala senza correre il rischio che qualche vetro cada. Con la variazione di bilancio abbiamo stanziato 100 mila euro per un intervento di manutenzione per risolvere questo tipo di problematiche e il prossimo anno la Sala Vanelli tornerà ad essere utilizzabile".

IL REGOLAMENTO

"La Ciocchina è normata da un preciso regolamento - presegue Airoldi passando al secondo motivo - che stabilisce come debbano essere presentate le candidature e come debba essere fatta l'assegnazione e quant'altro. Questo regolamento è in fase di modifica. La commissione regolamento del consiglio comunale ha approvato le modifiche che devono passare ora in consiglio comunale per essere definitivamente approvate. Siamo in una sorta di terra di nessuno tra il vecchio regolamento e quello nuovo che non è ancora stato approvato dal consiglio comunale".

LE CANDIDATURE

"Terza motivazione che forse è più importante delle altre è il numero limitatissimo tendente allo zero delle candidature pervenute. Per assegnare un premio devono avvenire delle candidature. Il regolamento dice che è possibile raccogliere delle firme a sostegno di una candidatura e che le si devono far giungere in Comune entro il 31 luglio dopo di che la giunta esamina queste candidature e decide segretamente. Quest'anno il numero di candidature arrivate rasentava lo zero. Questo dice che purtroppo la città di Saronno in questi mesi è stata ahimè mentalmente impegnata in altre cose. Se io avessi assegnato la Ciocchina sul numero limitatissimo di candidature pervenute avrei fatto un torto alla città di Saronno che non ha avuto modo nei mesi scorsi di pensare a proporre un numero significativo di candidature.

SOSPESA NON ANNULLATA

E conclude: "Noi abbiamo, con una delibera, sospeso l'assegnazione della benemerenza per il 2021 dicendo che le candidature già presentate resteranno valide per l'anno prossimo. Speriamo l'assegnazione possa avvenire l'anno prossimo in maniera solenne nella Sala Vanelli come è sempre stato fatto e avendo a disposizione un numero superiore di candidature (che nei prossimi mesi ricorderemo ai saronnesi di presentare) in modo da permettere alla Giunta di scegliere i premiati tra una rosa adeguata di nomi".

"Queste sono le motivazioni per le quali la Giunta ha deciso di sospendere (ripeto non di annullare) l'assegnazione della Ciocchina per quest'anno"

QUI TUTTI GLI ARTICOLI SULLA VICENDA

QUI IL CONTENUTO DELLA DELIBERA

QUI LA COMUNICAZIONE DEL SINDACO CHE ANNUNCIA LA SOSPENSIONE DELLA CIOCCHINA

[post_title] => Ciocchina sospesa, Airoldi spiega le 3 motivazioni della mancata consegna [post_excerpt] => [post_status] => publish [comment_status] => open [ping_status] => open [post_password] => [post_name] => ciocchina-sospesa-airoldi-spiega-le-3-motivazioni-della-mancata-consegna [to_ping] => [pinged] => [post_modified] => 2021-11-02 06:58:37 [post_modified_gmt] => 2021-11-02 05:58:37 [post_content_filtered] => [post_parent] => 0 [guid] => https://ilsaronno.it/?p=266402 [menu_order] => 0 [post_type] => post [post_mime_type] => [comment_count] => 15 [filter] => raw ) [comment_count] => 0 [current_comment] => -1 [found_posts] => 15 [max_num_pages] => 1 [max_num_comment_pages] => 0 [is_single] => [is_preview] => [is_page] => [is_archive] => 1 [is_date] => [is_year] => [is_month] => [is_day] => [is_time] => [is_author] => [is_category] => [is_tag] => 1 [is_tax] => [is_search] => [is_feed] => [is_comment_feed] => [is_trackback] => [is_home] => [is_privacy_policy] => [is_404] => [is_embed] => [is_paged] => [is_admin] => [is_attachment] => [is_singular] => [is_robots] => [is_favicon] => [is_posts_page] => [is_post_type_archive] => [query_vars_hash:WP_Query:private] => c1da47d2395b641fc610b8649723e8cb [query_vars_changed:WP_Query:private] => 1 [thumbnails_cached] => [allow_query_attachment_by_filename:protected] => [stopwords:WP_Query:private] => [compat_fields:WP_Query:private] => Array ( [0] => query_vars_hash [1] => query_vars_changed ) [compat_methods:WP_Query:private] => Array ( [0] => init_query_flags [1] => parse_tax_query ) [query_cache_key:WP_Query:private] => wp_query:769ae7091b236c77d100dbf45102e1f0:0.81164700 17507127760.40583900 1750712715 ) -->
Tutta Saronno online. Tutti i giorni
  • Chi siamo
  • La redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Preferenze Cookie

Il Saronno: uno spazio nella Rete dove trovare gli eventi, le storie, le foto e i video della città degli amaretti e dove condividerli per informare e essere informati, emozionarsi, conoscere, riflettere e dare il proprio contributo alla crescita della città.

logo Edinet s.r.l.
Privacy Policy Cookie Policy Cookie Policy Commenti Cmp P.Iva 10169810966