Gioebbia in mostra in via San Giuseppe
La manifestazione vuole essere un’esposizione della tradizione della Gioebbia “e di come sia sorta in un passato che si perde nella notte dei tempi, in un contesto di tradizioni rurali legate al variare delle stagioni e in particolare alla paura dell’inverno con le sofferenze che ne derivavano per il freddo e le privazioni – chiarisce Eupizi – La Gioebbia rappresentava non solo l’inverno, ma la speranza di una buona stagione, di una primavera e di un raccolto tali da ridare vita e benessere. Questo il significato dei falò di fine inverno: bruciare la Gioebbia, accendere un falò nelle aie, significava esorcizzare l’inverno, le privazioni, i mali trascorsi e propiziare il futuro allontanando i mostri, ovvero streghe, lupi mannari, orchi, e tutte le varie presenze legate alla credenza magica di un popolo”.
L’esposizione si tiene nella sede della Società di mutuo soccorso in via San Giuseppe 23, giovedì 31 gennaio e venerdì 1 febbraio con apertura dalle 17 alle 19; sabato 2 dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 19.30 e domenica 3 febbraio dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 19.