I Promotori aprono casa a Saronno: ufficio e programma d’incontri
L’ufficio si trova in via Ferrari, proprio dietro alla stazione ferroviaria centrale. All’ordine del giorno della prima riunione “Ricostruire il Centrodestra a Saronno”. Tra i punti in discussione i rapporti col Pdl locale e con gli alleati di coalizione, iniziando da Fratelli d’Italia che ha appena aperto a Saronno un proprio comitato.
“Nella sede di via Ferrari ogni giovedì organizzeremo incontri di formazione politica ospitando persone della cultura – spiegano i militanti dei Promotori della libertà – Inizieremo giovedì 7 febbraio con un incontro sul tema “Il cristianesimo politico: dall’organizzazione dei primi cristiani alla creazione in Europa dei partiti d’ispirazione popolare”. Interverranno studiosi di storia contemporanea.
“Dal lunedì 4 febbraio – spiega Luciano Silighini Garagnani, presidente dei Promotori – dopo l’esperienza che ebbe molto successo quando coordinavo i giovani di Forza Italia a Genova, riproporremo i corsi di “ripetizione di storia” tenuti da docenti. Ovvero lezioni individuali o collettive per gli studenti che vorranno ripassare la storia contemporanea fuori dai libri di testo che in molte scuole stati scritti con la sola mano sinistra. A Genova il successo fu tale che ampliammo la giornata di studio a due giorni settimanali. Spero che a Saronno si ottenga lo stesso risultato. Il martedì sarà invece la giornata dedicata al cineforum. Vedremo un film a cui seguirà un dibattito”.
“In Lombardia – ricorda Silighini – sono ben 95 mila gli iscritti al movimento fondato da Michela Vittoria Brambilla che dipende direttamente da Silvio Berlusconi. In provincia di Varese gli aderenti sono 8 mila a fronte dei 4500 iscritti che aveva il Pdl nel 2011. Nella città di Saronno sono 197 gli iscritti regolari e tra questi 80 sono nuovi iscritti. La “squadra scelta”, come lo stesso Berlusconi ha chiamato i Promotori, per statuto non necessita di tessera del Pdl in quanto il loro compito è di supporto all’attività di Silvio Berlusconi. In questo modo viene loro garantita una forma di autonomia”.
03/02/13