Pochi soldi e rischio elezioni: restano esposti 1,6 km di tabelloni elettorali
SARONNO – I manifesti sono ormai scoloriti e scollati, molti sono stati strappati dai vandali e dalle intemperie ma i tabelloni elettorali, a tre mesi dalla consultazione per regionali e politiche sono ancora presenti in diversi punti della città degli amaretti.
Da via Roma a piazza Cadorna, da viale Santuario a via Cesati, i tabelloni elettorali sono ancora al loro posto. Una presenza poco gradita ai saronnesi che in questi mesi hanno più volte ironizzato sul fatto che non siano stati rimossi. Sia in piazza sia sui social network c’è chi sosteneva che visto il pericolo di imminenti elezioni fosse meglio lasciarli esposti per non doverli rimettere dopo poche settimane e chi si lamenta di continuare a vedere “le stesse facce che lo squadrano quando rientra a casa”.
Per la verità già in campagna elettorale il sindaco Luciano Porro aveva lamentato i costi per il posizionamento dei tabelloni elettorali che in molti casi non erano neppure stati utilizzati dalle forze politiche.
Ultimate le consultazioni però l’Amministrazione ha deciso di non rimuoverli immediatamente. Le motivazioni sono diverse: il rischio di nuove elezioni a breve termine, la riduzione dei contributi statali per le elezioni che di fatto non rendono possibile appaltare la rimozione ad un azienda esterna e l’impossibilità di far svolgere il lavoro agli operai comunali impegnati in altri interventi.
Così i cartelloni elettorali resteranno, almeno per il momento, sulle strade cittadine. Paradossalmente proprio quest’anno ne sono stati posizionati, per effetto della doppia consultazione, molti più degli anni passati, tanto che occupano poco meno di 1,6 chilometri.
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26052013