Birra e snack in piazza per la libertà di bere
SARONNO – Una trentina di ragazzi, tra cui molti studenti ed alcuni simpatizzanti del centro sociale Telos, hanno organizzato questa sera alle 18,30 un aperitivo in piazza Libertà per rimarcare il diritto di bere alcolici in città.
All’origine dell’evento l’ordinanza del sindaco Luciano Porro che dal 21 aprile al 21 settembre vieta di bere alcolici per le strade e nelle aree verdi cittadini. Una decisione presa per combattere il degrado urbano ma considerata dai ragazzi saronnesi “repressiva e liberticida”.
A far scattare la protesta sono state le due multe comminate a due ventenni che si sono concessi una pausa a base di pizza e birra sul sagrato della Prepositurale. I due giovani sono poi stati denunciati uno per essersi rifiutato di fornire i documenti d’identità alla polizia locale e l’altro per aver dato false generalità. Qualche giorno prima ad essere multati erano stati uno straniero (in città sono stati affissi anche cartelli in sei lingue) e un 19enne con verbali da 100 euro.
Così è stato organizzato questo botellon che come spiega Wikipedia è “un fenomeno diffuso in Spagna dalla fine del Novecento in cui sono prevalentemente coinvolti giovani che si ritrovano in gruppi numerosi per consumare all’aperto bevande alcooliche o analcoliche e bibite. L’obiettivo è quello di bere in compagnia, suonare, ballare e chiacchierare in alcuni spazi della città senza la necessità di spendere molto denaro in locali, pub o discoteche. Il termine deriva probabilmente dallo spagnolo botella (“bottiglia”).
Ed effettivamente in piazza Libertà alle 18,30, come annunciato e diffuso con un tamtam su Facebook, sono arrivati una trentina di ragazzi che si sono seduti per terra in cerchio alcuni con birra e alcuni con bibite per rimarcare il proprio diritto a vivere gli spazi cittadini come ritengono più opportuno. Tante le birre ma anche le bibite e non sono mancati gli snack e i momenti di svago con piccole prove di giocoleria e persino la riparazione di alcune biciclette.
Un’iniziativa che non ha ostacolato la serata del centro di Saronno con tanti saronnesi, compresi i pensionati seduti su una vicina panchina, che si sono limitati a guardare i ragazzi con una punta di curiosità.
16062013