Bilancio previsionale: aumentano i costi, crescono le tasse ma il problema è l’incertezza
Così, con la solita schiettezza, l’assessore al Bilancio Mario Santo ha presentato il bilancio previsionale 2013:”Il primo elemento da sottolineare è l’incertezza non sappiamo ancora a quanto ammonteranno i trasferimenti se ci sarà o no l’Imu. Non potevamo più permetterci di aspettare lo Stato perchè la mancata approvazione del bilancio blocca tutta l’attività dell’Amministrazione e già così è a rischio la realizzazione dei lavori estivi“.
“Partivamo da uno sbilancio di 3 milioni di euro, dal quale siamo riusciti a rientrare tagliando costi per circa due milioni ed adeguando le imposte locali (Imu e addizionale Irpef) per un altro milione circa”. Chiara come si è arrivati a questa cifra:”Abbiamo registrato un aumento delle spese correnti di 1,5 milioni dovuto essenzialmente ad un rinnovo dei contratti e dei bandi basti pensare al rinnovo del contratto per il ritiro e lo smaltimento dei rifiuti e gli aumenti delle assicurazione”.
Così il Comune è dovuto ricorrere ritoccare la tassazione: le entrate tributarie passeranno da 21,7 milioni di euro del 2012 a 22,8 milioni. Per l’Imu è previsto un 1,4 milioni (si passerà da 10,1 a 11,5) dai 4 milioni di Tarsu si passerà a ad un complessivo, Tarsu più Tares, di 4,7 milioni ed anche l’addizionale Irpef, per effetto delle aliquote per scaglioni, salirà da 2.7 milioni ad 3,1.
Insidioso anche il fronte degli investimenti:”Abbiamo a disposizione 9.6 milioni di euro per investimenti, se non ci saranno sorprese con ulteriori tagli, ma questo dato non basta. Bisogna anche calcolare che per effetto del patto di stabilità pur avendo i fondi non possiamo spenderli”.
Per quanto concerne le partecipate la situazione è migliore di quella degli ultimi anni:”Saronno servizi è sostanzialmente in pareggio, ha un piccolo utile civilistico – ha ribadito l’assessore Santo – mentre la Fondazione del Pasta ha una perdita di 30 mila euro euro che si aggiungono ai 260 mila euro di contributo che il Comune versa. E’ chiaro che l’obiettivo per il prossimo anno è eliminare questa perdita”.
“E’ una situazione complessa – ha concluso l’assessore Santo – in cui alle grosse difficoltà economiche, ai legacci del patto di stabilità si aggiunge l’assoluta incertezza. Continuiamo sulla strada tracciata questi anni: contenimento delle spese, con una razionalizzazione della macchina comunale, investimenti concentrati soprattutto su necessità e manutenzioni.
Tabelle e dati sul bilancio previsionale sono disponibili sul sito internet comunale
06072013