Cislago: un mese di reclusione alla senzatetto “sfrattata” dai Cc
Sola, era assegnataria di una abitazione a Messina ma i locali non erano mai stati resi agibili, e lei viveva praticamente in un garage a Cislago. Questa la vicenda, com’è emersa nel corso del processo adesso conclusosi al tribunale di Saronno. Il reato di essere entrata nella casa popolare, non sua, l’aveva commesso ma il giudice le ha concesso le attenuanti, disponendo che non finisca in carcere. Nel frattempo la signora, alle prese con problemi psicologici “certificati”, continua ad essere assistita dai Servizi sociali.
070713