Via Togliatti “raddoppia”, via Larga rialza: cura “Barin” per il traffico alla Cassina
SARONNO – Incroci rialzati in via Larga e cuscinetti berlinesi in via Togliatti: è questa la ricetta dell’assessore alla Mobilità Roberto Barin per la congestionata frazione alle porte di Saronno.
I due progetti dell’Amministrazione comunale, la cui realizzazione dovrebbe partire già dal mese di settembre con un investimento di poco inferiore ai 50 mila euro,sono stati presentati lunedì sera in una riunione al centro sociale di via Prampolini.
“Per rispondere alle richieste dei residenti di una maggior sicurezza per chi si sposta a piedi e in bicicletta abbiamo deciso di rialzare le intersezione tra via Larga e via Trieste e quella tra via Larga e via Trento. Con le giuste pendenze si costringeranno i mezzi a rallentare e ad usare per tutto il tratto interno della frazione una velocità più consona, ossia i 30 chilometri all’ora che sono già in vigore”. Scettici i residenti che hanno bocciato la proposta temendo che i rialzi provochino rumore e vibrazioni nelle case a ridosso della strada. Non è mancato chi ha proposto l’introduzione di semafori intelligenti per rallentare il traffico forzatamento “o meglio ancora – ha rimarcato un cittadino – una serie di controlli costanti della polizia locale che costringano gli automobilisti ad andare a 30 all’ora”.
Altrettanto dibattuta la nuova viabilità prevista per via Togliatti: da quando l’Amministrazione ha reso via Trieste a senso unico a salire, da via Larga verso il parco Lura, in molti si sono lamentati per le code che si creano in via Prampolini. Così l’assessore Barin ha pensto di introdurre un doppio senso in via Togliatti dall’incrocio con via Prampolini a quello con via Caduti di Cefaloni. “Oltre al doppio senso posizioneremo anche dei cuscinetti berlinesi. Si tratta di mini dossi che costringono le auto a passare con le ruote in un presico punto. Per centrarlo gli automobilisti devono necessariamente rallentare. E’ una soluzione molto diffusa in Europa e poco diffusa in Italia ma che pensiamo di introdurre e sfruttare anche nel resto della città”.
Anche in questo caso non sono mancate le critiche dei residenti che hanno sottolineato l’allungamento dei tempi di percorrenza all’interno della frazione, il rischio per le bici che devono immettersi nella via Togliatti a doppio senso ma soprattutto la possibilità che molti automobilisti di passaggio lascino via Larga per intasare la via Togliatti.
“Lo trovo fortemente improbabile – ha continuato Barin – anche perchè i tempi di percorrenza sarebbero decisamente molto più lunghi anche in caso di code sulla direttrice principale”.
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17072013