Lura inquinato, Silighini va in Regione
SARONNO – “Anche il Comitato per l’acqua denota come le richieste fatte in Comune, protocollate, non ricevono risposta. Loro attendo da tre mesi che l’assessore Barin gli risponda su l’analisi delle acque cittadine, il deficit idrico, lo stato dell’inquinamento radioattivo del torrente Lura ma i troppi impegni probabilmente fanno slittare risposte ufficiali a simili quesiti ma arrivano come post pubblicato via internet”. A parlare Luciano Silighini Garagnani della lista di centrodestra Saronno 2015.
“Vedo con piacere che l’assessore ha tempo per navigare online ma non per navigare tra le acque putride del fiume cercando di risolvere un pericolo di gravità estrema. Intanto il Lura ormai è rosso. Percorrendo il ponte di via Roma sembrava di essere finiti in un capitolo della Bibbia col fiume color sangue mentre in alto al fianco di Villa Gianetti giacevano anche corpi di piccioni probabilmente intossicati. Ho fatto una segnalazione all’ufficio tutela ambientale della Regione Lombardia visto che il Comune si dimostra anche su questo tema lontano dall’affrontare problemi. Mesi fa ho dato disponibilità mia e di molti miei collaboratori alle iniziative dei comitati per la pulizia del Lura e credo che l’unico modo per sensibilizzare le istituzioni ormai sia questo. Come per l’erba tagliata in via Bellavita a Saronno: noi andiamo con una dimostrazione e allora il sindaco Luciano Porro si desta e manda a tagliarla. Servono fatti concreti per stimolare chi regge il Comune di Saronno. Ho chiesto un incontro con l’amico Mario Mantovani, vice presidente della Regione e assessore alla Sanità proprio con l’intento di prendersi a cuore questo grave problema a livello regionale visto che in città si fanno orecchie da mercanti. In settimana sarò in Regione”.
200713