L’appello di Sel: “Saronno dia la cittadinanza onoraria ai figli di stranieri”
La proposta arriva da Sel che spiega l’iniziativa con una nota che vi proponiamo integralmente.
“Giorgio è un bambino di 11 anni, è nato a Saronno, e come tutti i suoi coetanei ha iniziato da poco a frequentare la prima media. Cambiando scuola ha dovuto lasciare alcuni dei suoi più cari amici ma grazie alla sua simpatia e alla sua generosità ha impiegato poco tempo a socializzare con i nuovi compagni. Tra questi c’è Adrian, anche lui di 11 anni, nato a Saronno e con lo stesso entusiasmo di Giorgio nell’affrontare la nuova esperienza che li attende. Due bambini come migliaia, che animano le nostre scuole, i nostri oratori, le nostre vite ma che lo Stato Italiano ancora pone su due livelli diversi, non riconoscendo ad Adrian la cittadinanza Italiana, per il semplice fatto che i suoi genitori provengono da un altro Paese.
E’ da questa rappresentazione che nasce, da parte di Sinistra Ecologia Libertà, la necessità di portare all’attenzione della maggioranza e dell’intera comunità Saronnese, la proposta, mediante una mozione consiliare, di concedere la cittadinanza onoraria ai bambini e ai ragazzi nati in Italia da genitori stranieri, “già di fatto integrati nella nostra comunità nazionale” come ha sottolineato anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
La nostra non è un’azione simbolica ma bensì una proposta politica, che mira non solo a coprire una falla nella legislazione nazionale, che non ha ancora recepito l’indicazione del Consiglio d’Europa a facilitare lo ius soli, ma soprattutto a dare a tutti i piccoli Saronnesi figli di immigrati un riconoscimento forte di appartenenza a questa comunità.
Ricordiamo infine che le estensioni dei diritti, nella storia, non sono mai state un problema, ma anzi, hanno liberato potenzialità e favorito il progresso.
Luca Bani – Sinistra Ecologia Libertà Saronno