Cento persone sugli spalti e niente bagno
“Ci spiace per questo disservizio – spiega il presidente Mario Busnelli – è un problema che abbiamo segnalato da tempo all’Amministrazione”. Il campo sportivo è infatti gestito dall’Amor ma è di proprietà comunale. “I bagni – prosegue il numero uno della società della Cassina – ci sono ma solo nella zona degli spogliatoio che durante le partite, sia quelle della prima squadra che milita in terza categoria sia quelle delle giovanili, sono offlimits per il pubblico per regolamento”. Così chi riesce a trattenersi aspetta il triplice fischio dell’arbitro per tornare a casa e chi è proprio in emergenza abbandona il match. La soluzione potrebbe essere quella di installare un bagno chimico per il quale non mancherebbe lo spazio.
Il problema è l’aspetto economico come spiega l’assessore allo Sport Cecilia Cavaterra: “Tra gli interventi prioritari dell’Amministrazione nel piano investimenti 2014 ci sono quelli di manutenzione e messa in sicurezza degli edifici scolastici. Io come assessore allo Sport ho anche sottolineato l’estrema necessità di intervenire sugli impianti sportivi sia sulla manutenzione sia sulla messa a norma. Ci sono diverse progetti e spero che possano venire finanziati al più presto”.
26112013