Lampioni accesi no stop: braccio di ferro tra Comune ed Enel Sole
SARONNO – Fanno capolino tra le foglie verdi e rigogliose oppure si stagliano nel cielo plumbeo degli ultimi giorni: sono i dieci lampioni di piazza Tricolore (l’area di sosta davanti al Centro diurno disabili tra l’ufficio postale e l’ex tribunale) che da almeno una settimana sono accesi no stop. Ventiquattro ore su 24 le luci ambrate illuminano l’area di sosta anche quando, visto il periodo, non ce ne sarebbe bisogno.
Uno spreco, di risorse e di denaro pubblico, che non è sfuggito ad automobilisti e saronnesi che hanno fatto diverse segnalazioni sui social network ma anche all’uffico tecnico in Municipio affinchè fosse regolata l’attivazione dei lampioni. Il personale comunale ha fatto diverse segnalazioni alla società che gestisce l’impianto ma al momento le luci sono ancora accese. Una vicenda che ha visto scendere in campo anche il sindaco Luciano Porro che spiega:”Parte dell’impianto ancorché di proprietà comunale è comandato da Enel Sole con un sistema crepuscolare che non funziona. Per questo motivo per essendo stati allertati dai cittadini non possiamo intervenire direttamente. Abbiamo richiesto, prima telefonicamente poi anche tramite fax, un intervento che ci hanno assicurato sarà realizzato in 24 ore”.
Non è la prima volta che “le luci accese anche di giorno” scandalizzano i saronnesi: è successo per lo spiazzo di via Mazzini ed anche per viale Santuario. Anche se nell’arteria che collega la stazione a via Varese è successo anche il contrario con le luci spente per diverse sere tanto che solo l’intervento del primo cittadino aveva riportato la luce.
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