Comi ai Telos: “Al corteo pulite le scritte invece di creare caos”
SARONNO – “Con abilità comunicativa da ufficio stampa gli eroi di Telos hanno annunciato che sabato sfileranno per Saronno rivendicando i loro diritti. Un’operazione di marketing promozionale che però non tiene conto di un fatto: i saronnesi ragionano, sanno chi sono costoro e quali gesta hanno messo in atto nella loro città”
Inizia così la nota inviata da Lara Comi, europarlamentare, in merito al corteo annunciato per sabato 27 settembre alle 14,30.
“Occupare abusivamente, imbrattare muri e case, creare caos e rendere impossibile la vita a chi vive e lavora, non è creatività o libertà, è prepotenza, vandalismo. Far passare tutto questo per un’epopea di libertà è un inganno. I ragazzi hanno diritto ad avere avere spazi appropriati per esprimersi e per incontrarsi, ma seguendo le regole. Regole che sono quelle della democrazia e della convivenza civile, non di una dittatura come loro vorrebbero far credere. A leggere la nota di Telos sembra che i saronnesi che rispettano la legge siano tutti degli ingenui, loro invece si ergono a maestri di democrazia. Saronno non è una loro proprietà e i saronnesi non stanno dalla loro parte. Già che ci sono e che sfileranno tra i muri che hanno recentemente imbrattato, diano un senso civico al loro corteo e, armati di secchio e spazzolone, ripuliscano le scritte che altrimenti il Comune dovrebbe rimuovere spendendo soldi pubblici“.
24092014