Casa della solidarietà, Silighini: “I cittadini non si facciano ingannare”
A parlare Luciano Silighini Garagnani della lista civica Saronno 2015.
Il fatto che il sindaco Luciano Porro abbia umiliato la raccolta firme affermando che 50 di esse “non erano valide” dimostra solo la cura burocratica delle cose sorvolando sul reale umore dei cittadini di via Piave, che sono contrari alla realizzazione di una struttura simile. Più gravi i tentativi del consigliere di centrodestra Paolo Strano e altri di dipingere questo edificio come qualcosa di positivo per la città quando è evidente che la palazzina trasformerà l’intero quartiere Aquilone in un vero ghetto dormitorio, con docce pubbliche e code per una mensa pubblica che probabilmente arriverà prestissimo. Noi diciamo no a questa mutazione di Saronno da città a mercatino di paese sottosviluppato.
Da parte di Saronno 2015 sono stati previsti due appuntamenti nel quartiere: una fiaccolata martedì 7 alle 20 in via Piave e un picchetto con gazebo sempre nella stessa via domenica 12 dalle 15.30,”dove chiamiamo a raccolta i cittadini contrari a questa costruzione – dice Silighini – In consiglio comunale alcuni consiglieri hanno tentano di mostrare un volto di vicinanza ai cittadini dell’Aquilone, ma gli stessi cittadini devono comprendere che questa palazzina è supportata non solo dalla maggioranza di centrosinistra ma bensì anche da esponenti che si richiamano al centrodestra; non fatevi ingannare dai sorrisi. Quando il dibattito tornerà in aula voteranno a favore tutti o al massimo qualcuno si asterrà. Il vostro no fatelo sentire nella piazza ed il consiglio comunale ne dovrà prendere atto e scegliere se stare con la gente o continuare con azioni di pura immagine per farsi vedere buoni e bravi da ambienti associazionistici lontani dalla vera realtà del quartiere e dei cittadini stessi”.
03102014