Idv: “Voteremo per il presidente della Provincia turandoci il naso”
Inizia così la presa di posizione dei due consiglieri comunali saronnesi dell’Idv, Stefano Sportelli e Bruno Pezzalla in merito alle elezioni del presidente e del consiglio dell’area vasta di Varese.
“Ci andremo “turandoci il naso” anche perché queste elezioni si svolgono per un ente territoriale antiquato e completamente inutile, basti pensare quanti pochi cittadini si recano in provincia per un qualsiasi motivo burocratico, difatti le sue funzioni potevano essere delegate da tempo a Comuni e Regioni con relativo spostamento di risorse umane ed economiche. Ma questo non è stato fatto, guarda caso da quando impera al Governo un interesse puramente di convenienza politica che va da sinistra a destra.
La Provincia fu ideata per avvicinare le istituzioni ai cittadini in un tempo, si parla del 1860, in cui per spostarsi si viaggiava su cavalli e su carrozze. Altra funzione era quella di permettere un governo del territorio più circostanziato ma ad oggi spezzettare il territorio vuol dire anche moltiplicare i costi che ricadono su ogni singolo cittadino sotto forma di tasse più ingenti del necessario.
Oggi, alle porte del 2015, i documenti si compilano attraverso i mezzi informatici e si inviano in tempo reale via internet, le informazioni si ricevono con una semplice telefonata e nella peggiore delle ipotesi recarsi nella sede della Regione significa spostarsi velocemente in autostrada o su treni più efficienti del passato.
Andremo a votare quindi, immaginando di andarci a cavallo per quanto queste elezioni si stiano rivelando surreali. Ancora una volta i cittadini sono stati esautorati di un loro diritto e non saranno più loro a votare il proprio rappresentante ma saremo noi consiglieri comunali a dover votare altri politici che andranno a governare un Ente su cui ancora pende un iter legislativo che dovrebbe cancellarlo.
Difficile comprendere come un Governo che si definisce del “fare” abbia accantonato il volere popolare e quindi la cancellazione delle Province ma allo stesso tempo si sta dimostrano pronto ad attingere a piene mani nei diritti dei lavoratori o dei cittadini. Del resto anche il Referendum per l’acqua pubblica sembra stia per essere aggirato e guarda caso proprio a favore di carrozzoni politici che ricalcano i confini amministrativi delle Province e che non escludono la futura gestione privata dell’acqua.
Come Consiglieri Comunali dell’Italia dei Valori di Saronno andremo a votare perché non abbiamo il potere intervenire sulle mancate decisioni dell’attuale Governo e il voto è un dovere civico sancito dalla Costituzione Italiana nell’articolo 48. Il voto è “libero e segreto” ma ciò nonostante i nostri elettori o simpatizzanti sanno bene cosa non andremo a votare.
Stefano Sportelli e Bruno Pezzella
Consiglieri Comunali – Italia dei Valori – Saronno
12102014