“Psicosi Telos”: subbuglio in via Piave
SARONNO – Erano armati di bombolette spray colorate ma anche della necessaria autorizzazione i ragazzi che domenica pomeriggio hanno realizzato dei graffiti sulla recinzione che “chiude” l’area di cantiere dell’ex Bnl che la proprietà vorrebbe trasformare nella Casa della Solidarietà.
Qualche mese fa la nuova proprietà ha chiuso con dei pannelli di compensato il perimetro dello stabile dell’ex Bnl che si affaccia su via Petrarca e su via Piave. Pochi giorni dopo sui pannelli sono comparsi graffiti contro le forze dell’ordine e contro Comunione e liberazione. Non mancavano scritte a contenuto goliardico. Ovviamente le frasi offensive sono state coperte nel giro di qualche giorno.
Facile, quindi, capire l’allarme dei residenti quando domenica pomeriggio hanno visto una decina di ragazzi armati di bombolette spray prepararsi a disegnare sui pannelli. Così al comando dei carabinieri di via Manzoni sono arrivate diverse chiamate di residenti che chiedevano ai militari di intervenire “perchè i ragazzi del Telos stavano disegnando sulla Casa della Solidarietà”. Una pattuglia è arrivata a fare un controllo e la situazione si è presto chiarita. Nessun vandalismo, ne dei giovani del centro sociale ne di altro, solo una decorazione dei pannelli autorizzata dalla proprietà. Complice la presenza dei carabinieri la diffidenza dei residenti si è presto sciolta tanto che qualcuno è sceso a vedere i writer all’opera da vicino e qualcun’altro ha persino offerto dei ghiaccoli. Non sono mancati selfie e foto postete su Facebook. Le opere non sono ancora ultimate ci vorrà probabilmente almeno un’altra domenica di lavoro.
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21102014