Autoclavi in tilt: decine di famiglie ancora senza acqua
SARONNO – Ancora problemi per in città con la fornitura di acqua in città dopo l’emergenza idrica di ieri pomeriggio. Alcuni condomini, sono rimasti ancora senz’acqua ed hanno contattato laSaronno Servizi, ex municipalizzata per chiedere spiegazioni.
Sono intervenuti, in via Milano e in via Vincenzo Monti, i tecnici della Saronno Servizi ma in realtà il problema non era della rete ma delle autoclavi dei palazzi che si erano riempite dopo l’emergenza di sabato. Insomma un problema di competenza degli amministratori degli stabili e non dell’ex municipalizzata.
Nel resto della città la situazione è tornata alla normalità ieri sera intorno alle 17 quando la fornitura di acqua ė ripresa da tutti i rubinetti che erano rimasti a secco dalle 13 quando é stata abbassata la pressione in tutta la rete idrica per permettere la riparazione della conduttura di via Bossi.
Proteste e segnalazioni non sono mancate anche sul social network soprattutto sul gruppo “Sei di Saronno se…”
09112014
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Commenti
Se la pompa dell’autoclave va a secco, è logico che possa bruciarsi, a meno che la mancanza d’acqua duri poco. Oltre al danno la beffa, ora si dovranno cambiare le pompe delle autoclavi guastate dalla lunga mancanza d’acqua. Un bel danno per i “sontuosi” condomini, così definiti in modo a dir poco sciocco, in quanto abitati da gente per lo più di normale status economico e non certo abbiente.
Ma scusate ora l’ amministrazione deve occuparsi anche delle sontuose residenze dei saronnesi ?
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assolutamente no! …ma un minimo di informazione non guastava….. Bastava scriverlo sul sito della Saronno servizi, bastavano solo due righe del tipo si invitano i cittadini a verificare il funzionamento delle autoclavi nei condomini …. bastava poco, davvero poco…..
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come no, e verificare se nel frigo c’è il latte: questo succede in Corea, non nei paesi civili
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Ma come? La Corea (del nord) è così vicina al suo modo di pensare!
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io in korea (del nord) non sono mai stato, e non ne ha mai incensato il grande leader a differenza di qualcuno cui lei probabilmente fa riferimento
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Sontuose? Se esiste l’autoclave stiamo parlando di condomini e non di villette private come quelle dei tuoi “Compagni”.
in una giornata in cui si fa esercitazione protezione civile, si scopre che all’interno dei condomini non esistono neppure le procedure minime di sicurezza (si chiamano i pompieri/il comune/ Saronno servizi perchè l’autoclave è in blocco)…..e poi ciaccolano su facebook: ma x piacere
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A quanto pare per lei è più importante un’esercitazione programmata, che un’emergenza reale come quella verificatasi sabato. Sabato, nessuna informazione, oggi tutte le informazioni del “caso”. Sabato NESSUNO a metterci la faccia, oggi c’erano davvero tutti …e in prima fila.
….e c’è ancora qualcuno (come lei) che li difende! …Mah!!!-
Lei mi sta convincendo che sia inutile essere chiari, tanto non capisce: cerco di rispiegargliello con parole magari più facili, ho solo detto che a fronte di una esercitazione di protezione civile, il cittadino medio non sa neppure a chi rivolgersi per riavviare la caldaia/autoclave di casa propria (e nei condomini, almeno nel mio c’è, c’è l’elenco degli incaricati).Più chiaro così???
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