Stoffe, nastri e ricami per “censurare” i graffiti in corso Italia
![Stoffe, nastri e ricami per “censurare” i graffiti in corso Italia](https://ilsaronno.it/images/images/2015/04/12042015-dress-it-censura-in-rosa-corso-italia-4.jpg)
SARONNO – Nuovo blitz del gruppo “Dress it- Vesti la città” che sabato pomeriggio ha dato vita all’iniziativa “Censura rosa”. I volontari, ottenuta l’autorizzazione dal Comune, hanno ricoperto i pilastri di corso Italia, da piazza Libertà a piazza Volontari del Sangue con stoffe e nastri così da coprire i graffiti realizzati negli ultimi anni.
Così sono state posizionate stoffe fiorite, decorazioni a forma di camicia, di tavola apparecchiata e persino una tendina sul totem inutilizzato al centro di Corso Italia. A completare l’opera dei gattini rosa e neri posizionati sul paletti parapedoni verso piazza De Gasperi e delle rose di tessuto realizzate sui pali verso il corso.
L’iniziativa ha suscitato molta curiosità e sono molti i piccoli che si sono divertiti a cercare le diverse idee con cui sono stati coperti i pali mentre i grandi hanno potuto leggere la spiegazione del progetto Dress it.
Il gruppo ha già organizzato diverse iniziative in città: dall’opera contro la violenza di genere per l’8 marzo, all’aquilone lungo corso Italia (sempre per coprire i graffiti) fino al maxi biscione di 25 metri creato per vivacizzare Palazzo Visconti.
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13042015
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Commenti
l’intento non era e non è (per ora) quello di abbellire Saronno ma di richiamare l’attenzione su cose o modi di vivere la città. A chi non piace quanto è stato fatto, rispondiamo: tranquilli non è costato niente alla comunità, dura poco (si smonta tutto ai primi di giugno)…e forse porterà suggerimenti per migliori iniziative (magari proprio dai suddetti?) Purtroppo dobbiamo però dire loro che non è ancora finita (vedi programma). A chi invece ha capito lo spirito (leggero e fiducioso nel fatto che qualcosa possa cambiare in meglio) diciamo grazie. Isa Borroni
Sinceramente tra graffiti e sto scempio preferisco i graffiti… Va bene questo progetto del Dress It, vanno bene le stoffe su palazzo visconti, vanno bene le stoffe sugli alberi (anche se coprono totalmente il tronco, non so quanto l’albero respiri) ma forse stiamo tirando un po troppo la corda… Per altro il colore è davvero brutto (senza offesa eh)
Apprezzabile la volontà nell’iniziativa, un po’ meno il risultato…
Concordo con il lettore, ennesima incapacità dell’amministrazione comunale nelll’intento di lasciare ” il salotto” di Saronno presentabile ai visitatori, ma ve lo immaginate un turista straniero che alloggia per l’Expo magari in un grande albergo del centro… Tra collocati in cemento abbandonati, baracche semibruciate, aree dismesse con vegetazione incolta… A dargli il benvenuto gli spacciatori nordafricani di fronte alla stazione! Almeno in corso Italia… Un po’ di decoro!
bah…
Non c’è poi un regolamento a tutela del decoro ? Chi appende queste stoffe non è multabile ? Se non è multabile Lui non è multabile nemmeno chi fa i graffiti 🙂
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Si graffiti sotto casa tua co dei colori no brutti
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Informati ben e
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Stupidita’
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Quanto mi piacerebbe cogliere un “graffitaro” sul fatto…
posso dire che tutti questi “stracci” appesi un po ovunque mi fanno abbastanza schifo, il monumento a Giuditta Pasta non è ora di liberarlo dal ciarpame ? .. e non ditemi che è arte per favore !!
Sarò io strana ma alla fine tutti qs rappezzi pur essendo una bella idea finiscono per dare il medesimo senso di degrado delle scritte. ..
e quando questi tessuti dopo aver preso vento caldo freddo pioggia saranno sporchi e logori? Cosa succederà?
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degrado sopra degrado.. tutto perchè l’amministrazione è inadeguata e ci si affida al volontariato e associazionismo per risolvere tutti i problemi a gratis
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Li cambieranno… lo spirito dell’iniziativa potrebbe far partire un volano di iniziative anche tra i privati… potrebbero essere anche i negozianti stessi a cambiarli sbizzarrendosi con la fantasia dell’arte di strada.
Bravissimi, i miei complimenti. Quello che dovrebbe essere il “salotto” della ns città è sporco e decadente, ben vengano queste iniziative