Domà nunch si presenta e fa il pienone in Villa: Armanini capolista
SARONNO – Simpatizzanti ed attivisti di Domà Nunch hanno riempito stamane la sala del Camino a Villa Gianetti in via Roma: il movimento “econazionalista insubre” scende per la prima volta in campo in politica, entrando nella coalizione di centrodestra che sostiene la candidatura a sindaco di Alessandro Fagioli.
A fare gli onori di casa il fondatore di Domà Nunch, Lorenzo Banfi:“Siamo sensibili ai temi dell’ambiente, nella consapevolezza che una delle specie da tutelare nell’ecosistema è proprio l’uomo. La sua cultura, radici e storia. Da dodici anni ci battiamo in questo ambito, Saronno è l’occasione per iniziare questa lotta anche in ambito politico, per cambiare le cose, affrontando i problemi con logica e buon senso”.
Presente anche il candidato sindaco Fagioli:”L’apporto di Domà Nunch arrichisce la nostra coalizione, l’unica davvero di centrodestra per le prossime elezioni amministrative di maggio. Daranno il loro contributo, tra l’altro, sui temi cari a Domà Munch, quelli ambientali, della cultura locale ma anche della sicurezza e dello sport”.
Capolista sarà Flavio Armanini, volto noto soprattutto sugli spalti dello stadio cittadino, tifosissimo del Saronno calcio e del calcio saronnese in generale:”Abbiamo strutture sportive che cadono a pezzi, ad iniziare dallo stadio. Necessario un cambio di rotta”.
Altro candidato è Marco Castelli, socio di lunga data di Domà Nunch. Ha parlato di sicurezza:”Saronno paradigma nazionale. La sicurezza è una delle priorità, da affrontare con la formazione professionale dei nostri agenti di polizia locale ed interventi concreti sul territorio per togliere dal degrado i luoghi dove c’è chi delinque”.
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19042015