Smog alle stelle, Tu@Saronno chiama Fagioli
Pubblichiamo integralmente l’intervento della lista civica.
I nostri valori guida sono l’impegno civico, la competenza, l’onestà, l’etica, la valorizzazione delle risorse amministrative e umane, la tutela del patrimonio ambientale, culturale e artistico, l’attenzione alle fasce più deboli in tutte le situazioni. Tu@Saronno crede nelle partecipazione attiva dei cittadini alla politica, nell’eccellenza della Pubblica Amministrazione, in una città che deve essere sicura e amica dei cittadini.
Natale è passato ma le polveri sottili non accennano a diminuire la propria concentrazione. A Saronno le iniziative per combattere il terribile e dilagante fenomeno dell’inquinamento alle stelle sono sostanzialmente zero, eccezion fatta per un’ordinanza del sindaco Fagioli copia esatta di quella emanata dal sindaco Luciano Porro lo scorso anno (con la differenza che allora i giorni in cui era stata sforata la soglia erano 33, quindi si era ancora entro i limiti di legge, oggi siamo a oltre 70). Siamo consapevoli che per essere veramente validi gli interventi vadano programmati a livello regionale e chein un’area di soli 3×3 chilometri quadrati l’efficacia di qualsiasi misura sia molto limitata tuttavia, considerando la fine del periodo degli acquisti natalizi e la contemporanea chiusura delle scuole, chiediamo che:
vengano aumentati i controlli ai limiti imposti ai riscaldamenti domestici e industriali, nello specifico 20° e 18°, e quelli a riguardo della chiusura delle porte di tutti gli esercizi commerciali, che oggi sembrano assenti.venga proibito l’uso di legna e carbonecome materiali di combustione.
Vengano fatti rispettare in maniera stringente i limiti di velocità soprattutto nelle Zone 30, tutt’ora vigenti, dato che una minore velocità di circolazione delle auto riduce la produzione e il sollevamento delle polveri sottili.venga sospesa temporaneamente lacircolazione delle auto benzina e diesel inferiori rispettivamente a Euro 2 ed Euro 3, e vengano controllate le revisioni ai veicoli.vengano istituite domeniche con il blocco del traffico e circolazione a targhe alterne nel corso della settimana.si incentivi il sistema di trasporto pubblico, adottando nel breve periodoofferte di biglietti cumulativi per l’intera giornata come fatto a Milano e Roma.
Si pensi, in prospettiva, a soluzioni restrittive di accesso al centro (tipo Area C a Milano) in modo da limitare il traffico di attraversamento e, al contempo, raccogliere risorse utili per strutturare sistemi di trasporto sostenibili.si provveda a creare subito a un tavolo di lavoro con i comuni del circondario per applicare interventi analoghi su tutto il territorio saronnese, aumentando così l’efficacia di tali provvedimenti.
L’emergenza è adesso e il sindaco è il primo difensore della salute dei saronnesi. Il compito è arduo, ma se la situazione è drastica servono provvedimenti drastici. Le dichiarazioni dei giorni scorsi a nostro avviso molto distanti dalla realtà di Salvini e De Corato non siano un alibi per non fare nulla.
I saronnesi capiranno e ringrazieranno.
Tu@Saronno
28122015