Fagioli: “Ritardo nelle nomine? Aspettavo le minoranze”

SARONNO – “Sono un galantuomo e non voglio fare nomi di avversari, dai membri dei partiti d’opposizione ai candidati nelle liste di minoranza, che negli ultimi mesi si sono fatti avanti per essere nominati come membri di Cda, dello staff o di altri enti. Le stesse persone che poi magari a mezzo stampa criticano l’Amministrazione”.

Così stamattina al termine della conferenza stampa dedicata alle osservazioni della corte dei conti sul teatro Pasta il sindaco Alessandro Fagioli si è tolto qualche sassolino dalle scarpe in merito alle ultime nomine dei cda.

“Sulla questione dei ritardi – continua Fagioli – ho già detto in un consiglio comunale che sono dovuti al fatto che aspettavamo le proposte delle minoranze. Anche per la stessa Focris eravamo in attesa delle candidature: le abbiamo aspettate a lungo ma non sono arrivate. Nel contempo mi sono trovato additato di mala amministrazione. Non posso che prendere atto che sono stato ingenuo a cercare un rapporto con il partito che a Saronno è la seconda forza cittadina dopo la Lega. Pensavo si potesse instaurare un rapporto basato sulla collaborazione e sulla trasparenza ed invece delle candidature mi è arrivata un’interpellanza in consiglio comunale”.

E continua: “Formalmente il presidente della Focris e dell’istituzione Zerbi è il sindaco che ha la possibilità di nominare un proprio delegato. Per quanto riguarda la casa di riposo ho avuto di visitare la struttura e, con il direttore Fausto Forti, farmi un’idea della situazione. Come presidente ho scelto di delegare Daniele Etro che ringrazio per la disponibilità. E’ una persona che non mi risulta aderente a nessun partito o movimento politico. Per me è un indipendente di area centrodestra. Del resto non è stato nominato su indicazione di qualche soggetto, l’ho coinvolto io perchè lo ritengo un serio professionista”.

09022016