Futuro a rischio di “cancellazione” per il Parco Lura
SARONNO – Futuro a rischio per il Parco del Lura: a lanciare l’allarme è Alberto Paleardi, rappresentante saronnese nel consiglio d’amministrazione nel Consorzio sovracomunale che gestisce l’area naturalistiche che dalla periferia saronnese si estende al comasco.”Potrebbe arrivare una legge regionale che lo cancella – mette in guardia Paleardi – E’ infatti allo studio al Pirellone. Al momento si tratta “solo” di una bozza, ma se dovesse passare, tutti i parchi sovracomunali sarebbero accorpati nei parchi regionali”.
Concretamente, fa notare Paleardi,”tutti i parchi sovracomunali perderebbero completamente la loro autonomia. Ogni scelta verrebbe fatta da Milano, mentre i Comuni interessati continuerebbero a versare soldi per il mantenimento dei parchi, di fatto senza trarre alcun beneficio. Se questa ipotesi dovesse concretizzarsi, a mio giudizio l’impatto sui parchi sovracomunali sarebbe decisamente negativa, le comunità locali non potrebbero più mettere bocca nelle scelte riguardanti manutenzioni, cura, eventuali espansioni territoriali delle aree verdi presenti sul loro territorio ed anche sulla loro gestione; non potrebbero tempestivamente intervenire per migliorie o correggere quel che non va. Insomma, all’improvviso non conterebbero più niente, ogni decisione verrebbe presa da Milano dove ovviamente ben poco si saprebbbe delle esigenze di chi vive vicino ai parchi. Ritengo, al contrario, che la conferma dell’indipendenza dei parchi sovracomunali, il problema in zona riguarda anche il Parco dei mughetti fra Origgio, Uboldo e Cerro Maggiore, sia vitale per mantenere vivi questi “polmoni verdi” dei quali tanti cittadini beneficiano per passeggiate, jogging, gite in bicicletta o pic nic”.
Ma che fine farebbe il Parco del Lura se passasse la nuova legge? Probabilmente verrebbe smembrato, con la parte fra Caronno Pertusella e Saronno assorbita dal Parco Groane e quella più a nord nel Parco Pineta.
28032016