Convegno Pd: “L’azione del Governo a sostegno della ripresa”
SARONNO – Lunedì 18 aprile la sezione saronnese del Pd propone, alle 21 in sala Bovindo a Villa Gianetti un incontro con Marco Leonardi, professore di Economia Politica all’Università degli Studi di Milano e consigliere economico della presidenza del consiglio.
Tema dell’incontro “L’azione del Governo a sostegno della ripresa”.
“Nel 2015, dopo tre anni consecutivi di contrazione, l’economia italiana è tornata a crescere (+0,8%) e nel 2016 questa crescita proseguirà e si rafforzerà.
L’occupazione cresce, la disoccupazione cala, le tasse diminuiscono. Il Governo ha avviato una stagione di misure di sostegno all’economia che permettono finalmente di far ripartire il Paese. Ciò accade anche se, tra gli ultimi mesi del 2015 e l’inizio del 2016, il quadro internazionale ha mostrato evidenti segnali di peggioramento, dovuti alla fase di difficoltà dell’Eurozona, al progressivo rallentamento delle economie emergenti e alla minaccia terroristica.
Il DEF (Documento di Economia e Finanza) 2016 si inserisce nella strategia perseguita fin dal 2014 da questo governo, che ha come obiettivi prioritari il rilancio della crescita e dell’occupazione ed ha previsto ulteriori azioni a sostegno dell’economia del nostro paese. Sono parte integrante di questa strategia il piano di riforme strutturali, le misure di stimolo agli investimenti pubblici e privati e il consolidamento della finanza pubblica.
Anche le riforme istituzionali da poco varate si iscrivono in un disegno volto a rendere la capacità di governo del paese più stabile ed efficace, ed un sottoprodotto nobile di questa semplificazione sarà una maggiore proiezione di stabilità ed attrattività del nostro paese agli occhi degli investitori istituzionali ed internazionali”
18042016
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Commenti
cara Sara giudici, dovresti per favore pubblicare le repliche ai commenti non il ”pubblicare grazie”
pubblicare grazie
anonimo rosso illuminato.il premier non lo votano i cittadini.lo sanno tutti.non solo tu, docente di educazione civica.ma i cittadini votano partiti e coalizioni che dovrebbero esprimere un proprio premier che non sia frutto di rimpasti ed espedienti vari per non mollare la poltrona.ci sei o ci fai?
incredibile sei tu, renzi, Alfano & co.dirigenti del paese che nessuno ha mai chiesto ne votato.e che non vogliono sapere di essere legittimati.pazzesco, solo in itaglia!
confermi la tua ignoranza, non c’è mai stato dico mai un premier eletto direttamente dal popolo e non è neppure previsto dalle nostre leggi. In educazione civica sei bocciato. Non è che le sciocchezze a forza di ripeterle diventano intelligenti (o forse sì??)
grazie per la saccente lezioncina.
Infatti in Itaglia governano da ormai troppi anni i “pupilli” di Napolitano… e i risultati si vedono.
Magari un giorno si arrivasse ad eleggere direttamente il Premier…tecnicamente corretto: emiciclo vota fiducia al governo che, se ricevuta, si insedia.
altresì vero che in tornata elettorale PD indicò Bersani “lo smacchiatore” come candidato pdc qualore avessero vinto elezioni (bersani è l’unico che pur vincendo perde) mentre l’allora pdr da mandato al fonzie di firenze ( terzo governo indicato da esterno e non da urne)
detto questo perculare con “l’italia riparte” è oramai datato come slogan. Fondamentali dell’economia segnano una recessione oramai da un lustro, FMI ritaglia le stime del pil italiano già ad aprile riportandole su un teorico 1%, tenendo conto che nel calcolo del nuovo Pil son stati inseriti anche gli illeciti ( prostituzione, “evasione” ecc) siamo in sostanziale depressione.
Detto questo state ancora a discutere su chi conosce educazione civica (abolita come insegnamento dalla sx guarda caso).
interrogatevi su come vi perculano mattina e sera e che manco capite che lo stanno facendo
imhoAnche prima del Porcellum dove è previsto col Mattarellum si coalizzavano due fronti che indicavano un premier, prima delle elezioni.
INDICAZIONE DEL CANDIDATO PREMIER nel Porcellum
Il termine «capo» è esplicitamente indicato nel testo:
“i partiti o i gruppi politici organizzati tra loro collegati in coalizione che si candidano a governare, depositano un unico programma elettorale nel quale dichiarano il nome e cognome della persona da loro indicata come unico capo della coalizione”Quindi personalmente ritengo eletti dal popolo: Berlusconi, Prodi e Bersani. Tutti gli altri: Dalema, Monti, Letta e Renzi dei rincalzi che solitamente vengono spazzati via alla tornata successiva.
Prima di dare dell’ignorante, un esame di coscienza.
devo andare a riguardare quale è la percentuale di voti dei leghisti in Italia, uhhhh alle ultime politiche non arrivano al 7% e pensano di essere maggioranza!!! incredibili come a Saronno
Ti sei sfogato, ti senti meglio – bene possiamo farti avere la medaglia.
Povera Itaglia….. come siamo messi di m….da.
saranno i soliti quattro che se la cantano e se la suonano riuscendo anche ad autoconvincersi che la ripresa dell’Italia c’è ed è merito del PD.