Profughi rivolta a Tradate: arrivano i carabinieri di Saronno
TRADATE – Hanno fatto uscire gli operatori dalla struttura e si sono barricati all’interno chiudendo il cancello con un grosso lucchetto: così stamattina è iniziata la protesta dei profughi, un centinaio, ospitati a Tradate nel centro gestito dalla Croce Rossa. Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri della tenenza cittadina guidati dal capitano della compagnia Giuseppe Regina. Una sessantina di stranieri erano all’interno della struttura, barricati, ed una quarantina hanno presidiato gli ingressi mettendosi anche in mezzo alla strada. Motivo del contendere la carenza di informazioni sulla loro procedura di accoglienza. I carabinieri hanno subito iniziato una mediazione che in poco tempo, già inteorno alle 10, ha portato i profughi a riaprire la struttura. Una delegazione di stranieri, 4 persone, è andata in Prefettura a Varese per avere le informazioni richieste. Nel frattempo l’emergenza è rientrata: il lucchetto è stato tolto dal cancello e gli operatori sono tornati nel centro di accoglienza.
Non è la prima protesta dei profughi accolto nel Basso Varesotto: l’estate scorsa a protestare, per il fitto e l’alloggio, erano stati gli stranieri accolti ad Uboldo.
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2642016