Taglio dei tigli sulla via del cimitero: Uboldo civica vuole chiarimenti
UBOLDO – “Nel fine settimana siamo stati raggiunti da una segnalazione di un cittadino di Uboldo, preoccupato per il destino degli alberi presenti sul vialetto pedonale che conduce al cimitero, soggetto ad una modifica paesaggistica voluta dall’Amministrazione nell’ambito dei lavori di riqualificazione dello stesso, che prevederebbe l’abbattimento di tutti gli esemplari”. Inizia così un comunicato stampa della lista civica d’opposizione Uboldo civica.
Nella segnalazione di un cittadino si legge che “il progetto di riqualificazione prevede il taglio di trenta tigli che potrebbero diventare quarantadue perchè dal progetto non si evince chiaramente se la riqualificazione comprendesse anche i parcheggi di via Foscolo.
I tigli non presentano nè segni di fitopatologie in atto, nè rischi statici e hanno una circonferenza minima di 115 centimetri e massima di 186 centimetri, misurata a 30 centimetri dal livello stradale. Le motivazioni ufficiali non giustificherebbero il taglio delle piante in questione, ma richiederebbero una soluzione progettuale che ne preservi la presenza anche dopo la riqualificazione, in quanto si tratta di un filare di piante con un età compresa tra i 70 e gli 80 anni, patrimonio culturale della comunità uboldese, il cui taglio modificherebbe definitivamente il profilo paesaggistico e causerebbe un danno ambientale”.
La segnalazione presentata dal cittadino ha raggiunto diversi enti, oltre al sindaco Lorenzo Guzzetti, all’assessore competente e a tutte le forze politiche. A seguito della segnalazione, il giorno seguente tutti i soggetti coinvolti dall’informazione hanno ricevuto anche un parere del Coordinamento nazionale alberi e paesaggio, Conalpa, decisamente negativo rispetto alla volontà di abbattere le piante. Il parere si spinge a consigliare una “sostanziale modifica” del progetto al fine della salvaguardia delle piante, considerate patrimonio della comunità. Piante sane e di grande valore anche in termini ambientali, avendo il tiglio una particolare capacità di contrastare gli inquinanti.
Uboldo civica non ha nulla in contrario ad una riqualificazione del viale, ma una così pesante variazione paesaggistica non ci appare necessaria. Da una prima valutazione del progetto sembra evidente come alcune scelte siano del tutto soggettive e discutibili e, oltretutto, dai documenti pubblicati non risulta chiaro se una tale e drastica decisione sia supportata dal parere di un agronomo.
Uboldo civica, in conseguenza di tutto ciò, ha ritenuto necessario invitare l’Amministrazione a non portare avanti il progetto senza prendere in considerazione i contenuti della segnalazione.
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18052016
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Commenti
Fratello Guzzetti ti raccomando non toccare la scuola perché se tagli anche lì, l’italiano potrebbe morire in bocca a chi è convinto che si vincono le “lezioni”!!!!
Trooooooppppo scarsooooo!!!!
Fratello Guzzetti é trooooppoooo giuuuustooooo e se dice che i tigli non servono allora taglia i tigli.
Fratello Guzzetti é trooooppoooo giuuuustooooo e taglia i tigli perché vi ha umiliati alle lezioni.
Trooooppoooo giuuuustooooo fratello Guzzetti.
1850 voti su 8000. Poveraccio. E tu,ne sembri l’elettore tipo:palio-nottigialle-sagrapatate-festabirra-nonseidiuboldose- e libriminga.
il punto non è pro o contro qualcuno, ma prima di tagliare un albero ci si pensa 30 volte… ah già pensare… non più in uso a molti in questo secolo..
Ma soprattutto NON SI TAGLIANO in primavera, nella stagione della nidificazione degli uccelli. Si tagliano in autunno o in inverno e queste sono cose che almeno le amministrazioni dovrebbero rispettare…
Ci risiamo…,
I post pro Guzzetti si pubblicano al volo, quelli critici ma rispettosi mandati prima di quello della mia amica Rosy, spariscono!!!!
Brutto brutto brutto modo di far informazione….
Amica di Rosy
Quanta resistenza al cambiamento….
Avanti così Sindaco!
Rosy
In effetti far fuori trenta tigli quasi centenari e mettere alberelli senza storia è un bel cambiamento. Il cambiamento…siete così noiosi e prevedibili…
Guzzetti vergogna!
Guzzetti è passato dalla Festa dell’Albero (celebrata ogni anno a novembre con la partecipazione degli alunni delle medie) alla festa ALL’albero!
(nel senso che ieri gli ha proprio fatto la festa!!!!)
Chissà se ieri, oltre alle motoseghe, ci ha portato pure i bambini ….
Spiegate al Sindaco e ai suoi tristi sodali la differenza tra un TIGLIO e una pianta di AMBROSIA!
Franceschina
Per le amministrazioni odierne gli alberi sono solo un COSTO e un PROBLEMA, indi si taglia senza pensarci tanto. E invece bisognerebbe pensare a ciò che gli alberi ci danno, come ombra o una barriera dagli inquinanti o il rumore, oltre al lato estetico. Non entro nel merito del progetto che non conosco, ma mi spiace vedere che per l’ennesima volta si sia scelto di tagliare, tra l’altro venendo meno alle norme in materia che prevedono il taglio SOLO nel periodo autunno-invernale, proprio per evitare eventuali danni a nidi presenti sugli alberi stessi. Come al solito invece quando si taglia? Nella stagione della nidificazione, COMPLIMENTI!
A Guzzetti le piante non piacciono. A lui piacciono i camion di pedemontana.
Per fortuna non ci sará il terzo mandato consecutivo, ma intanto Uboldo é stata sfregiata.
È noto da tempo che per il Sindaco e per la giunta attuale tigli (ed alberi in genere) sono assimilabili a cartelli per affissioni su cui appendere manifesti e volantini pubblicizzanti le loro iniziative . Dunque non rappresentavano 2400 anni di storia bensì solo qualche decina di metri quadri … In quest’ottica deve essere vista la mattanza di ieri. Evidentemente, all’uopo, al Sig. Guzzetti sono sufficienti i tigli dell’adiacente Via S.Martino!
OE
Guardate bene la foto sopra. Da oggi quegli alberi non ci sono più. trenta tigli, 2400 anni di vitta tutti assieme, tagliati in una mattinata. Quel viale alberato era la nostra piccola Bolgheri, era il senso del paesaggio dentro la nostra realtà, erano la storia del paese, posti lungo il viale del cimitero avevano visto (e sentito?) il dolore per i lutti e il senso del ricordo di generazioni di uboldesi. Sindaco e giunta attuale, con una brutalità e un disprezzo dei sentimenti di cui non c’è ricordo, hanno spazzato via tutto in meno di una mattinata.
Un crimine ambientale, uno sfregio che gli uboldesi non dovrebbero mai più dimenticare.
…chiedo scusa per i refusi (vitta anziché vita, concordanza tra soggetto e verbo essere). La rabbia e la fretta mi hanno preso la mano e in più ho mancato di rileggere il testo.
Guz non da spiegazioni, lui impera