Greenway addio: la vecchia Saronno-Seregno diventerà una nuova tangenzialina
Ma facciamo un passo indietro.
Da Introini fino a via Milano è ancora ben visibile il sedime ferroviario della vecchia Saronno-Seregno. La tratta utilizzata per lungo tempo solo per locomotive diesel è dismessa da quando è stato realizzato il nuovo tracciato della linea che ha iniziato anche a fare servizio passeggeri. Su richiesta della città si è scelto di realizzare un nuovo percorso che corre più a sud e che arriva alla stazione di Saronno Sud. Dalla necessità di recuperare questo spazio era nata l’idea di una greenway un percorso verde che unisse centro e periferia di Saronno creando un collegamento indispensabile per la rete di ciclabili cittadine ma anche del comprensorio. Nel corso degli anni si sono organizzate diverse iniziative di sensibilizzazione, dalle pedalate agli eventi per i più piccoli, senza dimenticare i veri e propri progetti realizzati dagli studenti del Politecnico e la petizione che, sul web e ai gazebi allestiti dalla Fiab, ha raccolto oltre 1200 firme. C’è stata anche la firma di un protocollo d’intesa tra i comuni coinvolti (Saronno, Solaro e Ceriano Laghetto) e le aree verdi il Parco Lura e il Parco Groane.
Il sindaco Alessandro Fagioli ha però un progetto completamente diverso: “La nostra idea è quella di eliminare la massicciata ferroviaria riportando così l’area al livello delle abitazioni”. Un intervento che richiede sicuramente un grosso investimento ma che permetterebbe di recuperare molto spazio: “In questo modo si eliminerebbero i due ponticelli che creano anche qualche problema viabilistico e si otterrebbe lo spazio non solo per un percorso ciclopedonale ma anche per parcheggi e per far passare le auto”.
Un progetto decisamente ambizioso che parte però da una trattativa con Ferrovienord che è proprietaria del sedime.
24082016