Forza nuova: “Operazione trasparenza… anche per il centro profughi di Uboldo”
UBOLDO – Anche il centro di Cascina Regusella di Uboldo che ospita 120 profughi è al centro dell'”operazione verità” di Forza nuova che oggi pomeriggio organizza a Busto Arsizio , dalle 15.30 alle 18.30 presso i portici di Via Milano, un presidio per chiedere la chiusura immediata dei centri di accoglienza bustocchi, la concreta espulsione di tutti i clandestini, l’appello affinchè il governo italiano rifiuti gli obblighi imposti dal Regolamento di Dublino e dal Trattato di Shengen e provveda a riconvertire l’ingente mole di fondi impiegati per il mantenimento dei clandestini in progetti a tutela delle fasce più deboli della popolazione italiana.
“Continua – spiega il portavoce provinciale Federico Russo – il nostro impegno contro una vera e propria invasione, contro il business dell’accoglienza ma anche la nostra “operazione verità” avversi a tutti quei soggetti politici che trattando le problematiche legate all’immigrazione attirano l’interesse dei cittadini salvo poi giunti in maggioranza operare con le medesime modalità del sistema per anni contestato. Soprattutto alla Lega Nord, ancora una volta, facciamo notare che gli attuali centri di accoglienza di via dei Mille a Busto Arsizio, di via Beccaria a Gallarate, di Cascina Regusella ad Uboldo, di via Colombo a Gorla Minore, l’hotel Cervo di Somma Lombardo, l’hotel Plaza di Varese, le strutture di Marzio, gli appartamenti comunali messi a disposizione a Tradate della giunta Candiani… di ieri sono permanenze nate grazie all’applicazione dei medesimi trattati internazionali, dei medesimi regolamenti messi in atto sia dagli esecutivi “tecnici” sia dall’attuale governo Renzi. Un sistema, dai vertici, di fatto concepito per garantire nel nostro Paese l’entrata, il mantenimento, la permanenza di milioni di clandestini i cui flussi hanno avuto un’impennata a seguito della caduta del governo libico “.
(foto un presidio a Saronno di Forza nuova)
08102016