SARONNO – L’europarlamentare saronnese Lara Comi di Forza Italia è relatrice del parere dell’Unione europea in materia di Difesa, ed al riguardo ci sono molte novità.”Il Centro comune di ricerca, Jrc, di Ispra dovrà essere trasformato in un polo comune tra tutti gli Stati membri per lo sviluppo di nuove tecnologie di difesa, divenendo catalizzatore di tutti i finanziamenti europei – rileva l’europarlamentare – Questo consentirà una maggiore cooperazione nel settore degli appalti, così da evitare duplicazioni e spese inutili”.
Prosegue Comi sul fronte migranti:”Abbiamo ottenuto un’intelligence comune, l’aumento dei fondi delle nuove tecnologie di difesa. La lotta all’immigrazione irregolare deve essere affrontata a livello europeo. L’obiettivo è avere un coordinamento tra forze dell’ordine e una vera condivisione di informazioni”. Ancora Comi:”Ci sarà un aumento dei fondi di ricerca sulle armi di difesa, anche per difenderci dagli attacchi terroristici. L’Unione europea della difesa è fondamentale, gli eserciti nazionali non saranno eliminati ma finalmente ci sarà un coordinamento”.
(foto archivio)
15102016
Ma è senza fine……….fa paura quanto siano intelllllllligenti questi politici.
BRAVISSIMA, BRAVISSIMA … sei davvero l’unica che fa parlare i fatti … al contrario di Salvini e similari che parlano a vanvera
Saronno, come tutta la provincia di Varese e in particolare JRC di ISPRA non può che essertene riconoscenti per coerenza, professionalità e impegno seguito da RISULTATI concreti ..
”Il rilancio del centro di ricerche europeo (Jrc) di Ispra per lo sviluppo di nuove tecnologie di difesa, anche in chiave anti-terrorismo. E’ uno dei punti al centro delle indicazioni contenute nel parere sulla difesa Ue approvato a Bruxelles dalla commissione Industria dell’Europarlamento.
“Il centro comune di ricerca di Ispra dovrà essere trasformato in un polo comune tra tutti gli Stati membri per lo sviluppo di nuove tecnologie di difesa, divenendo catalizzatore di tutti i finanziamenti europei”, spiega l’europarlamentare Lara Comi, vicepresidente del Ppe e relatrice del parere. “Questo consentirà una maggiore cooperazione nel settore degli appalti – prosegue – così da evitare duplicazioni e spese inutili”. Si apre quindi la strada verso uno sviluppo del polo di Ispra, dove potrebbero essere messi in campo sforzi per ideare tecnologie in grado di difendere l’Europa dalla minaccia globale del terrorismo. ”http://www.ilgiorno.it/varese/cronaca/jrc-ispra-1.2587413
Bene la prima della classe alza il braccio per dire “presente” …ma presente dove? Al mare? In montagna ? , no perché a me risulta perennemente in vacanza
Sei una di noi …. grandeeeeeee
https://www.facebook.com/lara.comiiii/posts/1071782382942609
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