Basket C Gold: Imo Saronno batte anche Opera e adesso vede i playoff
SARONNO – Quinta vittoria, 71-64 contro Opera, in sei partite per la Robur Basket Saronno e, per la prima volta da inizio campionato, la squadra di Crugnola entra in zona playoff. Partita non bellissima, dominata dalla tensione, tranne che nel primo quarto, quando, per merito indubbio di uno degli ex di giornata Andrea Cappellari, autore di 14 punti e 5 rimbalzi, di cui quattro offensivi, nei primi 8 minuti di gioco (finirà con 16+8). La Imo risponde principalmente con gli otto punti di Furlanetto e più in generale mandando a segno cinque giocatori diversi per il 20-21 del 10′. Potrebbe uscirne un bel match e invece da questo momento le squadre si contraggono e si vedranno tanti scontri e poco basket. Cappellari esce dalla partita per problemi di falli e i suoi ne risentono moltissimo in attacco.
Dall’altra parte, Saronno non è fluida e si va al riposo sul 37-34 con l’arresto e tiro di Novati sulla sirena (15 -con 6/12 al tiro- + 8 rimbalzi e 5 assist in 34 minuti). Di tutt’altro tenore il terzo quarto della Robur che comincia con un parziale di 12-3 in 4′ e conduce in doppia cifra (49-37) al 25′. Sembra tutto apperecchiato per la vittoria e invece Opera comincia gli ultimi dieci minuti con una sfuriata importante, supportata da una zone press discretamente efficare. Grande protagonista Maffezzoli con tre bombe una in fila all’altra (14 punti in totale con 4/6 da tre in 19 minuti) fino al -1 del 58-57 del 34′. La Robur fatica a scuotersi e, dopo aver tirato bene per tutta la partita i liberi, inizia anche a segnare ad intermittenza a gioco fermo. Entra però molto presto in bonus e, nonostante i soli due canestri dal campo del periodo, con un po’ di difesa e qualche tiro libero a segno riesce sempre a tenere la testa. Per Opera il grande rimpianto è la tripla del sorpasso sbagliata da Daverio al 36′, ma nel finale la squadra di Tritto non riuscirà a trovare il canestro con la stessa frequenza dei primi minuti del periodo e, negli ultimi due minuti, dopo il 64-62 del 38′, finirà con il perdere terreno. Anche se mancano ancora due partite al termine del girone d’andata (la casalinga con Gazzada e l’infrasettimanale con PallMilano), per la Robur è ormai troppo tardi per pensare ad un piazzamento in Coppa, ma queste cinque vittorie saranno sicuramente un buon viatico per affrontare al meglio la restante parte di stagione.
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(foto: alcune fasi del match)
12122016